Elezioni in Canottieri. «Mai visti così tanti soci partecipare»

«Mai visto tanti soci presentarsi per votare – racconta un affiliato alla Canottieri Lecco da più di cinquant’anni –: ho visto alcuni che non vedevo da molti anni. Eppure hanno voluto esserci. Il merito è anche di chi ne ha scritto con continuità...». No, non è stata una mattina qualunque nella sala “Foschini” della sede del Circolo in via Nullo. È bastato osservare il via vai di soci-votanti fra le 12 e le 13.30 per rendersi conto che la dimensione della tornata-elettiva avrebbe avuto qualcosa di speciale. «Solo ieri – spiega l’ex campione di canoa e canottaggio, Antonio Servedio, affacciandosi dallo sportello della segreteria – i votati sono stati più di 220...». Ma è solo l’inizio. Chiusa l’urna dalla mezzanotte circa di venerdì, si è riaperta sabato mattina e... «Siamo a 632 votanti», alle 13.05, una socia viene aggiornata dagli addetti al seggio. Loro sono diretti dal presidente Marco Valle e dall’attentissima segretaria al seggio, l’avvocata Chiara Scavelli. I soci (a “ondate”) si accalcano, ritirano la scheda e vanno alle urne, allestite dietro due paraventi speculari, dall’altra parte della sala. Poi tornano e inseriscono la scheda sotto gli occhi di Valle, che non si stacca un attimo dall’unica urna. In mezzo alla sala, volti tesi ma anche sorridenti. Antonio Rossi c’è e sorride, parla con tutti con la solita gentilezza; poco distante c’è anche la moglie Lucia Micheli che sorride, saluta e non perde di vista il seggio. Non può mancare Marco Cariboni che sembra contare i votanti e poi traccia un primo bilancio in generale: «Ieri sera hanno votato in prevalenza i giovani, diciamo gli under 30... Dalla mattina, invece, si sono presentati più soci storici; di età superiore». Il dato è oggettivamente positivo: i tanti votanti manifestano l’attaccamento, l’interesse e la voglia di partecipare. I minuti passano, verso le 13.15 il “picco” di voto. Giacomo Ugolini passeggia pensoso e si limita a dire «Speriamo bene...».

Lui è l’ultimo consigliere delegato alla sezione-Nuoto, terrebbe tantissimo a essere confermato tale. Una passione che traspare. All’urna anche la storica e pluridecorata allenatrice della sezione Canoa-Canottaggio Luisa Gilardi. Non lo dice, ma si sente coinvolta e va decisa a votare. Tanti giovani anche e qualche ragazzino accompagnato dal genitore non affiliato, che (come imposto da recente norma del Coni) può votare per conto del figlio associato. E si arriva alle 15: urna chiusa. «Ci vorranno parecchie ore per lo spoglio», valuta Marco Cariboni.