Cassago: sopralluogo alle case Aler: Regnano sporcizia, incuria e abbandono

Il caso è scoppiato perché un appartamento dove un’inquilina era morta da un mese non era ancora stato svuotato e ripulito

Cassago brianza

Ieri mattina i tecnici dell’Aler Bergamo-Lecco-Sondrio hanno fatto un sopralluogo alle case di via Allende, trovando una situazione ancora peggiore di quello che sembrava. Come si ricorderà, la scorsa settimana era partita una lettera denuncia perché un appartamento dove un’inquilina era morta da un mese non era ancora stato svuotato e ripulito, un chiaro segno che chi deve seguire la situazione degli appartamenti ha lasciato inevasa questa pratica. Ma la situazione alle palazzine si è dimostrata peggiore del previsto, non solo odori nauseabondi che uscivano dall’appartamento al primo piano del civico 12, ma anche sporcizia distribuita in giro, presenza di topi e ratti, erba non tagliata, muri scrostati. Ieri è andata ancora peggio, è stato trovato uno scooter abbandonato che nessuno si è premurato di recuperare, un materasso, sporcizia, rami ed arbusti in giro. « Naturalmente, la situazione che hanno trovato questi tecnici è quella nota: degrado, incuria, stato di abbandono, manutenzione carente, interventi mai fatti, inquilini esasperati. Per questo da oltre sei mesi sto insistendo affinché si faccia qualcosa per le case di Cassago Brianza, eppure finora non avevo ottenuto risposte», sostiene il consigliere regionale GianMario Fragomeli, del Pd, che ha depositato una interrogazione in Regione qualche giorno fa proprio sulle case di via Allende. «La lettera che avevo indirizzato ai primi di dicembre al presidente di Aler Bergamo–Lecco–Sondrio non è servita: ho dovuto coinvolgere e interessare la Giunta regionale e personalmente l’assessore alla Casa Paolo Franco». Problemi dello stesso tipo, ricorda Fragomeli, ci sono a Lecco in via dell’Eremo per l’ascensore, dove un’anziana è rimasta bloccata dopo che erano stati richiesti diversi interventi evidentemente non risolutivi. A Casatenovo abbiamo battagliato non poco per il problema delle barriere architettoniche. Merate ha dovuto aspettare e protestare a lungo per veder funzionare la caldaia. A Cassago si va ancora peggio: «I problemi riguardano la manutenzione del verde, la pavimentazione, l’illuminazione, il degrado delle superfici interne, le perdite d’acqua, la presenza di umidità sulle strutture murarie». In sostanza chiede le dimissioni del presidente dell’Aler Corrado Zambelli: «Direi che ce n’è abbastanza per un ripensamento generale della governance di Aler Bergamo-Lecco-Sondrio». E’ in quota Fratelli d’Italia, ingegnere edile di Terno d’Isola, in carica dal 12 ottobre 2023

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