Paderno: «Nuovo ponte, la Regione dialoghi con i Comuni»

La Regione deve discutere con i Comuni il futuro del San Michele: lo sostiene una mozione del consigliere forzista di maggioranza Jacopo Dozio, depositata a Palazzo Lombardia: «Ho depositato una mozione da discutere in consiglio per chiedere a Regione Lombardia l’istituzione di un tavolo di lavoro permanente per l’esame e l’approfondimento delle problematiche – infrastrutturali, trasportistiche, ambientali, paesaggistiche, economiche e sociali – connesse alla progettazione e realizzazione del nuovo viadotto coinvolgendo le amministrazioni comunali brianzole e lecchesi interessate dall’opera» ha detto l’azzurro. Lo stesso Dozio nello scorso mese di novembre aveva già presentato un’interrogazione sul tema all’assessore alle Infrastrutture Claudia Terzi che aveva dato una certa disponibilità al dialogo dopo che fosse arrivato lo studio sul traffico richiesto da RFI.

«Ribadisco ancora una volta che la nuova infrastruttura è necessaria perché il ponte attuale smetterà di essere utilizzabile entro il 2030, però dobbiamo stare attenti a quale sarà l’impatto del manufatto sulla circolazione della zona, interessata anche anche dal passaggio di Pedemontana - ha aggiunto il consigliere di centrodestra -. Nei giorni scorsi ho anche scritto al presidente Jonathan Lobati della Commissione Trasporti e Infrastrutture per chiedere che i Comuni di Paderno d’Adda, Aicurzio, Bernareggio, Carnate, Cornate d’Adda, Imbersago, Lomagna, Merate, Osnago, Robbiate, Ronco Briantino, Sulbiate, Verderio vengano convocati in audizione per ascoltare le loro necessità».