Travolto e ucciso a Veduggio, disposta la perizia cinematica

L’accertamento tecnico è stato disposto dal pm monzese Marco Santini per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti che ha portato alla morte di Luca Zoia, il 49enne fino a un anno fa residente nel comune di Cassago, trovato privo di vita all’alba del 5 novembre scorso allo svincolo della Statale 36 di Veduggio con Colzano

Una perizia cinematica per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti che ha portato alla morte di Luca Zoia, il 49enne fino a un anno fa residente nel comune di Cassago, trovato privo di vita all’alba del 5 novembre scorso allo svincolo della Statale 36 di Veduggio con Colzano (suo paese d’origine, dove era tornato a vivere) dopo essere stato travolto, secondo le accuse, da un furgone guidato da un 32enne immigrato dell’Est Europa, indagato per omicidio stradale e omissione di soccorso. L’accertamento tecnico è stato disposto dal pm monzese Marco Santini.

Dalle indagini, tra l’altro, è emerso che Zoia non è morto sul colpo. Secondo la ricostruzione formulata dagli inquirenti, la vittima, dopo essere stata colpita (il veicolo presentava un’evidente ammaccatura, e lungo il tragitto sono stati trovati pezzi di carrozzeria) avrebbe infatti preso il cellulare ed effettuato una chiamata a un uomo con cui aveva appuntamento. Questo ha risposto alla telefonata, ma all’altro capo non avrebbe sentito Zoia parlare o chiedere aiuto. Le indagini attendono anche il deposito delle conclusioni dell’esame autoptico, per chiarire le cause del decesso e la compatibilità delle lesioni con un investimento, e della perizia tossicologica, per verificare l’eventuale assunzione di stupefacenti da parte dell’uomo.

Il corpo senza vita dell’uomo è stato rinvenuto alle prime luci del giorno di martedì 5 novembre, in via Giuseppe Verdi, in zona Cascina Tremolada a Veduggio, al confine tra le province di Monza e Lecco. Era adagiato sull’erba a lato strada, a pochi metri dalla rotonda che si apre in prossimità degli svincoli della Valassina in direzione Milano a sud, e Lecco a nord. Dopo un’analisi serrata delle immagini tratte dagli impianti di videosorveglianza, gli investigatori della compagnia carabinieri di Seregno sono arrivati a identificare il presunto responsabile, che avrebbe travolto l’uomo la sera precedente, mentre effettuava una consegna.

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