
Cronaca / Oggiono e Brianza
Venerdì 10 Ottobre 2025
Molteno: pronti i fondi per sistemare il monumento ai Caduti
L’intervento promosso dopo una denuncia dell’opposizione
Molteno
È stata approvata dal consiglio comunale la variazione di bilancio per il restauro del monumento ai caduti situato davanti al cimitero. L’amministrazione di Molteno ha destinato 32.000 euro per la manutenzione straordinaria del basamento. Secondo il sindaco, Giuseppe Chiarella, «questa decisione è la dimostrazione che il Comune interviene e chiude la bocca a chi ha accusato la nostra amministrazione di incuria», riferendosi evidentemente al video di denuncia realizzato lo scorso 25 aprile dal consigliere di minoranza Giovanni Galimberti, che aveva documentato con immagini e riprese le condizioni del monumento, peraltro già motivo di forte scontro nel passato, tra le forze politiche.
Ora, secondo quanto spiegano il sindaco Chiarella stesso e l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Bassani, «l’intervento riguarda il rifacimento del basamento, con materiali moderni e più resistenti alle infiltrazioni d’acqua, al gelo e agli agenti atmosferici». Obietta, dal canto suo, proprio il consigliere Galimberti: «Resta tuttavia indefinita la tempistica: non è stato chiarito quando inizieranno i lavori; certo è che non sarà possibile completare il restauro prima del 4 novembre, giorno della prossima commemorazione dei Caduti».
Galimberti esprime altresì «forti perplessità, osservando come la decisione arrivi solo ora, dopo altre due variazioni di bilancio già approvate nei mesi precedenti. Andrebbe peraltro capito se il danneggiamento del basamento sia dovuto a vandalismo». Per il sindaco «questa ipotesi è da escludere: si tratta della naturale conseguenza del trascorrere del tempo». Secondo Galimberti «nei mesi scorsi era stato effettuato un rilievo tecnico, con la rimozione di diverse lastre del rivestimento: un intervento così invasivo, poi rimasto a metà per mesi, che ha sicuramente aggravato la condizione e l’impressione di abbandono. Ora c’è solo da sperare che l’intervento in programma sia risolutivo, benché la particolare conformazione del monumento renderà necessaria una manutenzione costante nel tempo, affinché non si ripresentino gli stessi problemi in futuro».
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