Nameless, primo giorno da tutto esaurito

E’ partita alla grande l’edizione 2025 del Nameless. Tutto esaurito, complice il bel tempo, per la prima giornata del festival che per l’ultimo anno anima il grande spazio della Poncia di Annone Brianza. Tre giorni di musica per tutti i gusti

Annone Brianza

È partita col piede giusto l’edizione 2025 del Nameless Music Festival. La giornata inaugurale di sabato 31 maggio ha registrato il tutto esaurito in tutte le aree del festival, confermando la formula vincente che unisce line-up di alto livello e un’organizzazione capace di gestire flussi di pubblico numerosi con ordine e sicurezza. La partecipazione è stata massiccia ma ordinata, con un pubblico coinvolto e rispettoso delle regole, a dimostrazione di una crescente consapevolezza collettiva sul tema della sostenibilità.

Il Nameless Festival si conferma un modello anche sul fronte ambientale. L’organizzazione ha infatti alzato l’asticella non solo sul piano musicale ma soprattutto su quello logistico, puntando con decisione su mobilità sostenibile, raccolta differenziata capillare e lotta allo spreco alimentare. Il risultato è stato un evento dove grandi numeri si sono conciliati con un impatto ambientale più contenuto rispetto al passato. Centrale in questo percorso è la rinnovata partnership con Silea, società pubblica leader nel settore dell’economia circolare e recentemente riconosciuta come miglior Utility d’Italia (Top Utility 2025). Grazie a questa collaborazione, la raccolta differenziata è stata gestita con un sistema articolato e capillare, che ha permesso di recuperare e riciclare una parte consistente dei rifiuti prodotti durante la manifestazione. A ciò si aggiungono interventi mirati di pulizia delle aree limitrofe, sempre più efficienti grazie a squadre dedicate che operano in tempo reale per mantenere pulito il perimetro del festival. Un elemento innovativo di questa edizione è rappresentato dalla campagna di sensibilizzazione continua, affidata a uno staff formato e motivato, che ha dialogato con i partecipanti, spiegando l’importanza di comportamenti responsabili e di una corretta gestione dei rifiuti. Come segno tangibile di questa attenzione, è stata presentata in anteprima la nuova app di gaming “Trash Run”, sviluppata in collaborazione con i Consorzi nazionali di riciclo. Questa iniziativa ludico-educativa vuole coinvolgere i giovani in modo interattivo, stimolando la cultura del riciclo attraverso un’esperienza digitale coinvolgente.

Il rispetto delle norme ambientali è stato accompagnato da un’attenzione particolare alla mobilità sostenibile: sono state potenziate le navette ecologiche e incentivato l’uso di mezzi pubblici per raggiungere l’area del festival, riducendo così il traffico e le emissioni di CO2. In termini di logistica, l’evento ha mostrato una capacità organizzativa ben oliata, con ingressi e uscite gestiti in modo fluido e personale ben preparato a garantire sicurezza e assistenza. Il rispetto delle normative ha coinvolto tutti, dagli operatori agli spettatori, in una comune missione di sostenibilità e qualità dell’esperienza. Questa attenzione all’ambiente si sposa con la qualità musicale, garantita da una line-up internazionale di primo piano che ha aperto il festival con performance di altissimo livello.

Con queste premesse, il Nameless Festival si conferma non solo come uno degli eventi musicali più attesi della stagione ma anche come un modello di innovazione e responsabilità ambientale nel panorama degli eventi di massa. Il pienone di sabato è un chiaro segnale: grande musica e sostenibilità possono andare di pari passo.

Nameless, primo giorno da tutto esaurito

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