
Ansa Tecnologia
Lunedì 31 Marzo 2025
Contro l'obesità un ormone antifame che ha 500 milioni di anni VIDEO
E' cominciata oltre mezzo miliardo di anni fa la storia evolutiva della bombesina , un ormone anti-fame scoperto nel 1970 in Italia , attivo nell'apparato digerente degli umani e dal quale in futuro si potrebbero derivare nuovi farmaci contro l'obesità . Lo dimostra uno studio condotto sulle stelle marine dalla Queen Mary University di Londra e pubblicato sulla rivista dell'Accademia americana delle scienze, Pnas.
La bombesina deve il suo nome al fatto che nel 1970 è stata isolata per la prima volta dalla pelle della rana bombina per opera del farmacologo italiano Vittorio Erspamer. Quando è stata iniettata nei mammiferi, questa molecola (un peptide formato da 14 amminoacidi) ha dimostrato di ridurre l'appetito : ciò ha portato a credere che i neurormoni simili alla bombesina, prodotti nel cervello e nell'apparato digerente, facciano parte del sistema utilizzato dall'organismo per controllare l'assunzione di cibo.
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