Cronaca / Circondario
Giovedì 11 Settembre 2025
Olginate, rapina in tabaccheria: armato di pistola si fa consegnare i gratta e vinci
Un uomo solitario ha fatto irruzione in una tabaccheria e, armato di pistola, si è fatto consegnare solo Gratta e Vinci. Indagano i carabinieri.
Olginate
Si è presentato in negozio con il viso coperto e, impugnando una pistola, ha minacciato la negoziante, obbligandola a farsi consegnare tutti i Gratta e Vinci. Non ha preso soldi, non ha toccato sigarette o altri prodotti di valore, solo una quarantina di tagliandi Gratta e Vinci.
Questa la dinamica della strana rapina che si è verificata mercoledì in pieno giorno e in pieno centro a Olginate, ai danni della tabaccheria e panificio che si trova in via Cesare Cantù, davanti al presidio di Ats. Una zona sempre molto frequentata. Eppure, poche le informazioni che circolano a riguardo.
Il fatto è accaduto all’ora di pranzo, quando in negozio si trovava solo una dipendente. La donna ha vissuto momenti di vero terrore quando un bandito solitario ha fatto irruzione e le ha puntato contro una pistola. Al momento non si sa se si trattasse di un’arma vera o di una replica. Comunque, una pistola, che è servita al delinquente per minacciare e incutere timore. Tutto a quel punto si è svolto rapidamente. Il bandito ha intimato alla cassiera di consegnargli tutti i tagliandi disponibili: diverse decine di Gratta e Vinci di vario valore, da pezzi che costano pochi euro a quelli da dieci, ma pare soprattutto quelli da venti euro.
Almeno una quarantina i tagliandi asportati, per un valore complessivo di qualche centinaio di euro. Poi la fuga. Non si sa se l’uomo avesse qualcuno ad aspettarlo per fuggire in auto o se si sia dileguato da solo, a piedi.
A quel punto è stato lanciato l’allarme e sul posto sono giunti immediatamente i Carabinieri della stazione di Olginate, che hanno avviato le indagini.
È stata raccolta la testimonianza della vittima e sono iniziati i controlli. Molto probabilmente sono state richieste anche le immagini delle telecamere del sistema comunale di videosorveglianza per cercare informazioni utili sugli spostamenti del bandito.
Quanto accaduto ricorda un precedente che si era verificato sempre a Olginate, nei primi mesi dell’anno scorso, ma lontano dal centro. Nel mirino era finito un bar ricevitoria gestito da negozianti di origini cinesi, che si trova in via Spluga, sulla Provinciale 72. Anche in quel caso aveva agito un bandito solitario che aveva messo gli occhi e le mani sui Gratta e Vinci. Ma il bottino era stato più cospicuo, si parlava di circa duemila euro. Pochi minuti dopo il colpo, i Carabinieri di Olginate lo avevano identificato e trovato, riconoscendo poi l’autore della rapina come il responsabile di diversi furti e di azioni che avevano creato allarme in paese.
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