
Ansa Tecnologia
Martedì 08 Luglio 2025
Con i temporali estivi arriva il picco dei fulmini, tra luglio e agosto
"Nel
Nord Italia
la
maggior parte dei fulmini
cade
tra giugno e agosto
, con un
picco
in particolare
tra luglio e agosto
, quindi
ci troviamo
attualmente
nel mese con la maggior parte delle manifestazioni elettriche
", dice all'ANSA Sante Laviola, ricercatore all'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Gli ultimi giorni hanno infatti visto
violenti temporali
caratterizzati da un
elevato numero di fulmini
e il
fenomeno proseguirà
anche nelle prossime ore".
Vedremo un abbassamento delle temperature anche al Sud causato dall'intrusione di aria fredda che ha fatto arretrare l'anticiclone africano - afferma Laviola - e sono attesi ancora temporali intensi e molto localizzati, che scaricheranno una quantità d'acqua molto elevata in zone limitate".
Il motivo per il quale il
picco di fulmini
si verifica nei
mesi estivi
sta nel fatto che proprio
in questo periodo
si concentrano i
temporali più intensi
: i fulmini, infatti,
si formano
nelle
nubi a più rapido sviluppo
, che vedono particelle di ghiaccio e goccioline d'acqua scontrarsi e caricarsi elettricamente.
"Veniamo da un periodo nel quale l'anticiclone africano è rimasto per diverso tempo sul nostro Paese, rilasciando calore nell'atmosfera", sottolinea Laviola. "Adesso, invece, siamo in una situazione opposta, in cui
l'aria fresca si è incuneata nel Nord Italia
e sta procedendo
verso Sud
. Questo ha comportato un rimescolamento d'aria - prosegue il ricercatore - e la
formazione di sistemi temporaleschi molto intensi
con
grandine
e
forti venti
, come i cosiddetti 'downburst', quelle raffiche che piegano gli alberi e scoperchiano i tetti".
Il
calore
rilasciato dall'
anticiclone africano
nelle scorse settimane si è tradotto in una
grande quantità di energia immessa nell'aria
. "Questa energia
ha aumentato la capacità dell'atmosfera di trattenere vapore acqueo
e - conclude Laviola -
per ogni grado in più
viene trattenuto circa il
7% in più di vapore acqueo
".
© RIPRODUZIONE RISERVATA