
Il 'taxi spaziale' della Boeing, Starliner
, rimane ancora
fermo ai box
: il
prossimo volo non avverrà prima del 2026
e
molto probabilmente
non trasporterà astronauti
. Lo ha preannunciato la Nasa durante una conferenza stampa in cui è stato fatto il
punto sui nuovi test
a cui sarà sottoposto il veicolo nelle prossime settimane dopo i
problemi tecnici
riscontrati nel primo volo di prova con equipaggio dell'estate 2024
, che avevano portato
Suni Williams
e
Butch Willmore
a rimanere
sulla Stazione spaziale internazionale
per nove mesi
invece che una manciata di giorni.
La
Boeing
ha già apportato
diverse modifiche
a Starliner, come
nuove guarnizioni
contro le perdite di elio e
barriere termiche
per evitare il surriscaldamento dei propulsori. La speranza, inizialmente condivisa con la Nasa, era quella di completare i test presso la White Sands Test Facility nel New Mexico in modo da programmare il prossimo volo entro fine anno, ma l'idea è poi stata abbandonata.
"Stiamo lavorando per un volo con Starliner già
all'inizio del prossimo anno
", ha detto Steve Stich, responsabile del programma per le attività commerciali con equipaggio della Nasa. "In definitiva, il nostro
obiettivo
è quello di
avviare i voli di rotazione dell'equipaggio con Starliner
", e questi "inizieranno non prima del secondo slot di rotazione dell'equipaggio alla fine del prossimo anno". Ciò significa che "c'è una
forte probabilità
che effettueremo
prima un volo cargo
", ha aggiunto.
Nonostante questi continui ritardi e l'
ormai prossima dismissione della Stazione spaziale internazionale
, la Nasa continua a puntare molto su
Starliner
come
mezzo alternativo
alla
Dragon di SpaceX
. Al momento, infatti, non c'è alcuna garanzia che la compagnia di Elon Musk continuerà a far volare la sua navetta anche nel prossimo decennio, quando servirà un servizio di trasporto verso le future stazioni spaziali private che prenderanno il posto della Iss.
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