Vercurago, gesto d’amore: due fratelli donano anatre a un’oasi bergamasca

A volte i gesti più semplici riescono a illuminare le cronache più buie. È il caso di Ivan Svanetti, 12 anni, e della sorella Ambra, 9, di Vercurago. I due bambini hanno deciso di donare una coppia di anatre mute – un maschio e una femmina di un anno – al Comune di Barbata, nel Bergamasco, dove pochi giorni fa un gruppo di sconosciuti ha massacrato otto anatre e oche a colpi di bastone nel parco della Roggia Fontanone, episodio che aveva lasciato sgomenta l’intera comunità e che il sindaco, Vincenzo Trapattoni, aveva denunciato pubblicamente lanciando un appello per ripopolare l’oasi.

La notizia è arrivata anche a casa Svanetti grazie a mamma Carmen Omacini, che l’ha letta sul giornale e quindi l’ha fatta leggere anche al figlio, che ne è rimasto sconvolto. «Quando poi abbiamo saputo che il sindaco cercava nuove anatre, Ivan non ha avuto dubbi: ha detto che avrebbe donato due esemplari del suo allevamento, perché potessero ripopolare il parco e magari avere dei piccoli», racconta la mamma.