La magia di Nesso come vivere in un film

«Mi chiamo Davide Comelli, sono un regista e sono di Nesso». Così si presenta ai suoi interlocutori di ogni latitudine - per esempio quando nei giorni scorsi si è recato a Roma per riprendere il convegno Unimpresa in Senato - uno dei videomaker più interessanti attivi sul territorio lariano. Nella “terra ove cade uno fiume con grande empito per una grandissima fessura di monte” - come Leonardo da Vinci ebbe a definire Nesso nel “Codice atlantico” - Comelli abita soltanto da tre anni, eppure non si è mai sentito “a casa” quanto qui. È, quindi, la persona giusta per raccontare le potenzialità di uno di quei borghi d’Italia dove è davvero possibile migliorare la qualità della vita di ogni giorno.

Nato a Milano, cresciuto in Abruzzo, che cosa l’ha portata sul lago di Como? E perché, in particolare, ha scelto Nesso come luogo dove vivere?

Sono arrivato sul lago di Como nel 2014 da Milano per fondare una Società di comunicazione in Svizzera (Coblanco). A quei tempi (mi sembra passata una vita) presi un appartamento a Moltrasio. Dopo alcuni anni, e molte produzioni video in giro per il mondo, decisi di tornare a essere un regista freelance e chiusi la società. Alcuni giorni dopo per pura casualità visitai Nesso e ne rimasi estasiato. Un paradiso! Decisi immediatamente di trasferirmi qui e ancora oggi penso sia stata la scelta più bella della mia vita. Adoro vivere a Nesso, ho tanti amici e le persone sono sempre molto gentili con me. Mi sento a casa. Anche se non sono nato qui, mi fanno sentire uno di loro. E per me è bellissimo.

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