Novate Mezzola, caso bonifica ex area Falck: tutti assolti

La vicenda giudiziaria si è conclusa dopo un decennio. La sentenza di primo grado scagiona i responsabili di Novate Mineraria e i funzionari di Provincia, Arpa e Regione.

Novate Mezzola

Una vicenda giudiziaria, quella della ex Falck di Novate Mezzola, durata un decennio nelle aule giudiziarie, e che si è conclusa mercoledì, al primo round, con un’assoluzione piena per tutti, ossia quella che non lascia margine a dubbi.

Sul banco degli imputati dirigenti dell’azienda Novate Mineraria Srl, come il presidente del Cda Marco Pensa, il consigliere delegato Aldo Cappi, il direttore tecnico e progettista Dario Comini, il legale rappresentante sempre della medesima società Giuseppe Bartolini, poi il dirigente del settore risorse ambientali della Provincia di Sondrio nonchè firmatario del certificato di avvenuta bonifica, Daniele Moroni, il dipendente dell’ente Provincia e, in particolare, istruttore della pratica amministrativa concernente al rilascio del suddetto certificato del 12 febbraio 2015 e membro del gruppo di controllo dei lavori di bonifica nell’ex area industriale, Giambattista Bertussi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA