
Società e Costume
Martedì 14 Giugno 2011
Shoah: in un museo l'insegna
del cancello di Auschwitz
L'insegna sarà esposta in una sala accessibile al pubblico e contemporaneamente verrà realizzata una copia fedele da applicarsi sul cancello. L'insegna, che riporta la scritta «Arbeit Macht Frei (Il lavoro rende liberi)», fu rubata nel dicembre del 2009 e venne ritrovata dalle forze dell'ordine tre giorni dopo il furto
L'insegna, che riporta la scritta «Arbeit Macht Frei (Il lavoro rende liberi)», fu rubata nel dicembre del 2009 e venne ritrovata dalle forze dell'ordine tre giorni dopo il furto. I ladri l'avevano spezzata in tre parti per facilitarne il trasporto. I fondatori del Gruppo EveryOne avevano inviato una lettera di appello al museo, dopo aver appreso che, dopo il restauro, la direzione dello stesso intendeva ricollocare l'insegna nella sede originaria. La lettera poneva l'accento sui rischi a cui il prezioso reperto sarebbe stato ancora esposto: furti, atti vandalici, consunzione a causa dell'umidita' e delle intemperie.
EveryOne si era cosi' impegnato ad inviare ai 25 esperti del museo, a Piotr Setkiewicz, direttore del Dipartimento di Ricerca, e a Piotr Cywinski, direttore dell'istituto, un progetto in grafica tridimensionale relativo alla nuova ubicazione.
Ieri il Gruppo EveryOne ha ricevuto dalla Polonia la notizia dell'approvazione del progetto. L'insegna-simbolo dei campi di morte nazisti sara' collocata in una sala in condizioni di umidita' stabili e a una temperatura di 17/18 gradi centigradi.
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