Ponte, festa tra gli studenti per la prima “Teen night”

Party per la fine dell’anno scolastico e inizio delle vacanze estive promossa dai giovani del progetto “Un paese che educa”

Ponte in Valtellina

Niente ballo di fine anno scolastico sul modello del famoso “prom” americano per intendersi con abito lungo per le ragazze e giacca e cravatta per i ragazzi. Ma una festa più smart, se possiamo così dire, in jeans, t-shirt e canotta volendo, con un unico dress code da seguire: un paio di occhiali da sole. E, per chi li avesse dimenticati, nessun problema: ne sono stati distribuiti alcuni con lenti a forma di cuore rosa.

È così che è andata in scena sabato sera, nell’area dell’ex convitto di Ponte in Vatellina, la prima edizione della “Teen night. La notte è nostra”, la festa di anno scolastico e inizio delle vacanze estive promossa dai giovani del progetto “Un paese che educa”, finanziato dalla “Fondazione con i bambini”, realizzato da Forme cooperativa sociale in partenariato con i Comuni di Chiuro, Piateda, le associazioni sportive PentaPiateda, Gds Chiuro, Olympia Piateda, Acli Provincia di Sondrio e Istituto comprensivo di Ponte in Valtellina.

In tutto 140 i ragazzi delle classi seconda e terza della scuola secondaria di primo grado – provenienti dai paesi del Sondriese – che si sono ritrovati per la serata pensata dai ragazzi per i ragazzi, che ha visto la collaborazione di un gruppo di genitori oltre che degli educatori del progetto.

«Il tutto è partito coinvolgendo alcuni genitori nell’interrogarsi sui bisogni emergenti dei propri ragazzi – ha spiegato Sara Gianoncelli, educoach del progetto, presente insieme a Giulia Setti e Silvia Togno -. Da questo confronto è emersa l’esigenza di offrire ai ragazzi un’occasione per mettersi in gioco in prima persona, diventando promotori e protagonisti di attività pensate per altri giovani. È così nato il gruppo Skillati, formato da una decina di studenti motivati e desiderosi di proporre qualcosa di innovativo e coinvolgente». Il loro primo progetto è stato, dunque, la “Teen night” che ha avuto una massiccia risposta da parte dei coetanei, per lo più iscritti alla scuola Quadrio di Ponte, anche se l’invito era rivolto anche agli studenti di altre scuole del territorio. All’ingresso del convitto – i genitori sono rimasti rigorosamente fuori, altrimenti che festa era … - è stato distribuito un braccialetto con qr code per rivedere le foto della serata e poi via all’evento fra un ben di Dio al buffet e hamburger preparati al mondo da un’attività di Ponte, mentre un altro sponsor ha servito il gelato. Nello stand sportivo si è potuto giocare a ping pong, calcetto, freccette, basket oppure godere dell’angolo relax con divanetti o farsi una foto dell’evento con la cornice realizzata dai ragazzi di Skillati ed, infine, tanta musica con il dj Yuri e la possibilità di chiedere una canzone grazie alla scatola posta alla base del palco, a mo’ di jukebox. Con la differenza che – anche qui rispetto ai tempi passati – a nessuno è venuto in mente di proporre un lento, ma balli dove scatenarsi al ritmo della musica dance e braccialetti luminosi.

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