Castione: campo sportivo nel mirino dei vandali

Mani ignote, nella notte tra sabato 7 e domenica 8 giugno, hanno tagliato la rete di uno dei due cancelli d’ingresso dell’impianto

Castione

Finisce nel mirino dei vandali il campo sportivo comunale di Castione, che resterà chiuso al pubblico sino a data da destinarsi. Mani ignote, nella notte tra sabato 7 e domenica 8 giugno, hanno tagliato la rete di uno dei due cancelli d’ingresso dell’impianto che da più di anno è gestito dall’associazione dilettantistica sportiva del paese Born to dreams. Ed è stata proprio la presidente a denunciare l’accaduto, non senza manifestare da una parte rabbia e, dall’altra dispiacere, trattandosi di un bene di tutti, al servizio della comunità.

«Siamo davvero demoralizzati. Non è possibile che fatti come questi accadono: è una vergogna» dice Loretta Tognini, che ha subito allertato l’amministrazione comunale, nella persona del sindaco Daniele Giana, e che non esclude di presentare denuncia alle forze dell’ordine. «Questo è un vero e proprio atto vandalico. E siamo certi che non si tratta di ragazzini: stiamo parlando di persone adulte» prosegue, spiegando anche perché si ha la certezza che il danno sia stato provocato nel fine settimana. «Sabato pomeriggio ci sono stati dei ragazzini che hanno utilizzato il campo, dopo aver fatto richiesta delle chiavi e che si sono fermati sino a sera, sotto il controllo di adulti. E tutto era in perfetto ordine. Hanno chiuso e sono ritornati a casa».

Domenica l’amara scoperta: «Ribadisco: non si tratta di ragazzini che saltano il muro per entrare in campo, oppure passano da un buco della rete. No, qui si tratta di puro vandalismo! Domenica pomeriggio siamo andati al campo e abbiamo trovato la rete del cancello tagliata». Va specificato, che la struttura dispone di due ingressi, «uno, principale, per i giocatori o per chi chiede di utilizzare la superficie di gioco. L’altro, invece, è un cancello sempre chiuso, tra l’altro dotato di lucchetto, le cui chiavi sono in nostro possesso. Ed è riservato all’entrata di mezzi ad esempio di emergenza o di soccorso – prosegue Tognini -. É di questo cancello che è stata tagliata la rete».

E incalza: «Non ho parole, vorrei solo dire a questi “scappati di casa” che è un loro problema se non sanno come passare il sabato sera, ma che non hanno il diritto di fare danni in una struttura pubblica».

Ora, insieme all’amministrazione comunale, si valuterà il da farsi - si ipotizza anche di installare un sistema di video sorveglianza -, «ma di sicuro il campo sportivo nei prossimi giorni sarà chiuso. Cercheremo di riparare i danni nel minor tempo possibile» conclude complimentandosi però con «tutti ragazzini del paese che si sono sempre comportati bene. Sono dispiaciuta di dover ricorrere alla chiusura, anche se temporanea, ma non possiamo fare altrimenti». Indispensabile prima riparare il danno, «anche per ragioni di sicurezza, oltre che di decoro, investendo tra l’altro parecchi soldi, che sono della comunità».

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