
Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 26 Giugno 2025
Questura di Sondrio, presentati i tre nuovi dirigenti
A raggiungere la Valtellina sono il commissario capo Giorgia Crosetta, responsabile della Digos, il commissario Claudia Bernacchi, nuova responsabile del Settore di Polizia di Frontiera di Tirano e il commissario Marcello Taurino, a capo della Sezione di Polizia Stradale di Sondrio.
Sondrio
Giovedì mattina il questore della provincia di Sondrio, Sabato Riccio, affiancato dal capo di Gabinetto, dottoressa Raffaella Di Giacomo prossima a festeggiare i tre anni di permanenza in Valtellina, ha presentato alla stampa i tre nuovi dirigenti.
«Siamo soddisfatti per questi rinforzi - ha dichiarato il dottor Riccio - anche in ottica delle Olimpiadi invernali che vedranno la Valtellina protagonista di rilievo. Nel caso, ad esempio, della copertura di dirigente dell’ufficio Digos, ad esempio, erano alcuni anni che il suddetto ufficio era scoperto quanto a dirigente specifico. Ora si colma un vuoto. Si tratta, in ogni, di giovani colleghi tutti molto ben motivati nell’assumere questo incarico».
Il numero uno della Polizia in Valtellina ha aggiunto: «Innanzitutto tengo a ringraziare il capo della Polizia per avere inviato in posti chiave i tre nuovi dirigenti. L’attenzione del Ministero dipartimento di pubblica sicurezza è stata elevata per questi territori, anche attraverso il recente invio di sette nuovi poliziotti che, in questi giorni, già sono stati inseriti nell’attività di tutti i giorni. E anche per quelli che ci sono stati inviati nel corso del 2025. Non sono esclusi nuovi innesti».
Ma ecco alcune informazioni sui tre nuovi dirigenti. Claudia Bernacchi, classe 1995, nata a Perugia, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza all’Università del capoluogo umbro. Poi ha svolto il tirocinio formativo all’Avvocatura distrettuale dello Stato di Perugia e ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense alla Corte d’Appello di Perugia. Ha frequentato il 113° corso di formazione per commissari della Polizia di Stato, al termine del quale è stata assegnata alla Polizia di Frontiera di Tirano come funzionario addetto tirocinante: al termine assumerà l’incarico di dirigente.
«Se conosco la Valtellina ? - la domanda che le è stata rivolta da un collega -. Prima del Covid sono stata qualche volta a sciare a Livigno, in vacanza».
Curriculum già ricco quello della collega Giorgia Crosetta, classe 1992, originaria di Treviso, pure lei abilitata alla professione forense in Corte d’Appello di Venezia, tirocinio formativo in uffici giudiziari al Tribunale di Treviso, laurea 110/110 all’Università di Trento in Giurisprudenza, master di II° livello alla Sapienza in gestione della sicurezza, già esperienze nella questura di Verbania come funzionario alla Divisione Pas e all’Ufficio Immigrazione.
«Sono appena arrivata - ha detto la dottoressa Crosetta che ora dirige la Digos - ma ho gà avuto un’ottima impressione della realtà con un ufficio bene strutturato».
Il dottor Marcello Taurino, classe 1986, laurea in Giurisprudenza, dirigerà la Polstrada e può già vantare significative esperienze sul campo come quelle maturate alla questura di Nuoro, al Commissariato di Orgosolo, come responsabile dell’ufficio investigativo.
«Ho delle conoscenze di colleghi a Lecco - ha ricordato Taurino che è stato pure ispettore della sezione di Pg al Tribunale di Roma addetto a un magistrato - e ho accettato di buon grado questa destinazione. Tutti mi assicurano che mi troverò molto bene durante il mio servizio».
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