Sondrio, semaforo in tilt: ancora disagi tra via Fiume e via Toti

Ancora una mattinata di tensione all’incrocio fra via Fiume e via Toti, a Sondrio, ma nel pomeriggio la situazione è tornata alla normalità e l’auspicio è che vi resti.

Il problema, da alcuni giorni, è dato dalle bizze dell’impianto semaforico che non funziona a pieno regime e, martedì mattina, dopo l’intervento massiccio di lunedì, i tecnici del Comune e del centro di assistenza sono tornati sul posto per le ultime rifiniture al ripristino, in modo da assicurarsi che il semaforo resti davvero funzionante.

Quindi uno stop voluto, non dovuto a un nuovo guasto, tant’è che nel primo pomeriggio il semaforo è tornato a funzionare con regolare passaggio dal verde al giallo al rosso, e ora la speranza è che fili tutto liscio e non si blocchi di nuovo.

Perché i giorni scorsi, quelli della settimana di Ferragosto, ma anche i precedenti, sono stati difficili dal punto di vista viabilistico in quella zona nevralgica di Sondrio.

Ci sono stati almeno quattro incidenti; l’ultimo, domenica scorsa, intorno alle 21, di grande impatto anche se, fortunatamente, senza grosse conseguenze per le persone coinvolte.

Però si è rischiato grosso, perché un’auto, un’Audi in discesa da via Fiume, dopo aver urtato la Fiat 500 che viaggiava da via Toti verso via Mazzini, ha impattato contro i gradini di accesso alla Questura, finendo per oltre il marciapiede.

Un botto incredibile, ed è pacifico che se in quel momento fossero transitati dei pedoni sarebbero stati falciati in pieno. Lo stesso dicasi per la Fiat 500, che è finita quasi a ridosso del marciapiede sul lato opposto della strada.

Fortunatamente, l’indomani, sono giunti i pezzi necessari a sostituire quelli rotti del semaforo, per cui la situazione «è sotto controllo», conferma l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Sondrio, Marco Del Simone. Ieri mattina, fino al primo pomeriggio, comunque, l’incrocio è stato presidiato dalla Polizia Locale di Sondrio con il proprio agente incaricato di smistare il traffico.