Banda di ladri acrobati

Terrore a Olginate

Pochi minuti per entrare nell’abitazione e dare il via alla razzia. Ma i due ladri sono stati scoperti dai proprietari e per darsi alla fuga, con un’agilità circense si sono calati dalla grondaia e con un balzo acrobatico hanno scavalcato la recinzione. Mentre un terzo ha minacciato i padroni di casa con un piede di porco.

È sconvolgente la dinamica del rocambolesco e spaventoso furto che è stato messo a segno martedì in una villetta.

A raccontare i fatti è la moglie. «È successo poco prima delle 18. Mia figlia era appena rincasata di ritorno dall’università. Ha detto di essersi accorta di un uomo seduto all’interno di una macchina, ma non ci ha fatto caso più di tanto. È salita al piano superiore e dopo pochi minuti è uscita per raggiungermi un istante nella nostra stalla. Il tempo di ritornare e ha capito che c’erano i ladri».

I malviventi erano riusciti a penetrare arrampicandosi dal pluviale e da lí, salire sul balcone per poi forzare la finestra. La ragazza si è messa al riparo e ha iniziato a gridare.

La reazione della banda di malviventi non si è fatta attendere. «È arrivato un terzo componente della banda, un uomo più anziano, lo stesso che era dentro l’auto notata da mia figlia. Quell’uomo è uscito dall’abitacolo brandendo un piede di porco e con quello ha minacciato mio marito». Lo ha fatto con parole agghiaccianti: «In italiano, ma con un accento dell’est Europa, gli ha detto “Lascialo andare e non ti succederà niente”. Ma mio marito era talmente arrabbiato che non si è spaventato per niente, gli ha risposto che erano dei morti di fame che rubano nelle case delle persone oneste. Solo che a quel punto il malvivente ha cercato di avvicinarsi a nostra figlia e solo per questo mio marito ha lasciato andare il giovane ladro».