Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 03 Aprile 2015
Cambio all’Asl: l’addio di Grazioli, in arrivo Lovisari
Il direttore generale lascerà l’incarico il 13 aprile. «Pensavo di poter concludere qui il mio mandato. Mi ero affezionato, ho trovato validi collaboratori».
Alla fine è andata come si “rumoreggiava”. Sì perché, dal 13 aprile, alla direzione generale dell’Asl di Sondrio, oggi occupata da Paolo Grazioli, subentrerà il collega Mauro Lovisari, già direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Lecco.
Ebbene sì, proprio quanto Grazioli aveva già belle e dimenticato quei rumors circolati a mezzo stampa a fine febbraio, in merito all’ennesimo giro di valzer di direttori generali che avrebbe potuto interessarlo, ecco che è stato convocato a Milano, in Regione, per ricevere la notizia.
Tuttaltro che lieta, invero, perché Grazioli, in cuor suo, avrebbe voluto rimanere a Sondrio dove è approdato con slancio senza pari il 18 aprile del 2013, una volta nominato commissario straordinario di un’azienda che, in meno di cinque anni, ha assistito ad un turnover di dirigenti fuori di misura.
«Confesso che sono sceso a Milano mercoledì sera pensando a tutto meno che al fatto di dover ricevere questo tipo di comunicazione - ammette Grazioli -. Avevo appreso, alcune settimane fa, dei rumors giornalistici sui possibili trasferimenti, ma, mai nessuna indicazione al riguardo mi era giunta, per cui sono andato avanti dritto per la mia strada convinto di poter concludere il mio mandato, a fine anno, in una provincia cui mi sono veramente affezionato. Purtroppo, è andata diversamente. Mi è stato detto che ero stato assegnato all’Azienda ospedaliera di Melegnano, che, per carità, sia chiaro, è un’ottima destinazione, nulla da eccepire. Una grande azienda con sei presidi ospedalieri e oltre 2600 dipendenti. Nulla di cui rammaricarsi, anzi. Devo solo essere contento di questa ulteriore possibilità di crescita che mi viene offerta anche se, ovvio, si tratta di un incarico a tempo, dato che i nostri contratti scadono a fine anno».
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