
Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 06 Marzo 2014
Festa della donna
Oltre l’8 marzo
c’è (molto) di più
Tre iniziative del Comune mettono in campo contenuti e non soltanto la mera celebrazione - I riflettori sono accesi su progetti significativi

Un progetto pilota sugli orari dei servizi comunali, iniziative educative sul «rispetto di genere» e manifesti anti-violenza nei luoghi pubblici, interventi concreti per parcheggi e percorsi pedonali più comodi e sicuri. Per celebrare l’otto marzo, giornata internazionale della donna, il Comune di Sondrio quest’anno accende i riflettori su alcuni progetti che vogliono «andare oltre la mera, festosa celebrazione della ricorrenza, un aspetto che ogni tanto diventa anche un po’ retorico».
L’hanno spiegato martedì gli assessori Cinzia Cattelini (Commercio), Marina Cotelli (Istruzione) e Loredana Porra (Politiche sociali), insieme a Patrizia Lorenzini, Gemma Simonini, Mira Andriolo e Leda Montinaro in rappresentanza delle donne che siedono in consiglio comunale: una presenza femminile che in questa amministrazione «è diventata più significativa», ha ricordato Cotelli, «anche grazie alla normativa che prevede la parità di genere all’interno delle liste, anche se ogni tanto si considerano le donne più che altro delle “portatrici d’acqua”»..
Gli studenti della media Ligari, ha spiegato Montinaro, stanno seguendo «un lavoro interdisciplinare, proposto in collaborazione con il Soroptimist club e con l’aiuto di esperti, per contrastare gli stereotipi di genere e riflettere sul rispetto reciproco e i diritti di tutti». Il 15 marzo ci sarà una conferenza con Giuseppina Montecalvo, intanto i ragazzi - delle classi seconda e terza - stanno preparando dei manifesti dedicati al numero telefonico anti-violenza, il 1522, attivo 24 ore su 24.
Nel frattempo il municipio sta organizzando le iniziative sulle “politiche territoriali degli orari”, «un programma regionale che punta a rivedere i tempi dei servizi per favorire la conciliazione famiglia-lavoro», ha spiegato Porra. «Il progetto prevede il potenziamento del Piedibus come servizio per le famiglie, con la possibilità di far accompagnare i bimbi a scuola - ha ricordato l’assessore -, l’istituzione della “giornata del cittadino”, ogni mercoledì, con l’estensione degli orari degli uffici comunali, e una serie di interventi su posteggi e passaggi pedonali, per renderli più comodi e sicuri».
I “mercoledì del cittadino” partiranno a settembre e il Comune punta a coinvolgere anche le attività commerciali, che nelle scorse settimane hanno espresso «pareri diversi» sull’iniziativa, ha ricordato Cattelini. «Faremo un passaggio con l’Unione commercio per ragionare su una possibile intesa - ha spiegato l’assessore -, che sarebbe importante perché il Comune è solo un tassello di un progetto di questo tipo».
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