I fuochi sull’Isola lanciano
l’estate turistica sul lago

Un successo Accorsi alla Sagra di San Giovanni in trentamila. Molti erano turisti stranieri, incantati dal Lario

Successo notturno e grande bis nella giornata di ieri con le funzioni religiose e la riscoperta di angoli romiti della Zoca de l’Oli riaperta a tutte le imbarcazioni da diporto.

La Sagra di San Giovanni all’Isola Comacina nel fine settimana ha ottenuto la laurea di più importante manifestazione di richiamo turistico del Lago di Como, un appuntamento che in occasione del solstizio d’estate apre alla grande la stagione con una promozione che costa poco e rende molto, per effetto della partecipazione degli sponsor alla copertura dei 50 mila euro di spesa tra botti, impianti di audizione e luminarie.

Belli i fuochi, mai vista così tanta gente, che ha sfiorato le trentamila presenze e ha superato ampiamente i numeri dello scorso anno e delle precedenti edizioni.

Uno spettacolo che ha richiamato i turisti, americani e stranieri in generale adorano le nostre tradizioni e il nostro modo di commemorare le nostre feste, come ha raccontato Andrea Grisdale titolare dell’agenzia viaggi Ic di Bellagio e del Palazzo Del Re di Lezzeno che ospita turisti vip tra i quali anche l’attrice australiana Kate Blanchette.

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