Mascherine con il colore delle zone
«Che caos, informo i clienti del bar»

Argegno: dal rosso sgargiante a quella gialla:la singolare provocazione di Roberto Dotti del Do.Ge

Questa volta, lui che era abituato a spingere sui pedali rimanendo in scia di una potente motocicletta, ha battuto tutti per distacco. Già perché Roberto Dotti, campione del mondo di ciclismo su pista (correva l’anno 1985), dietro il bancone del bar Do.Ge., ha deciso di cadenzare le tre zone in essere a seguito delle restrizioni anti-Covid indossando una mascherina del medesimo colore. E così ieri per l’asporto la mascherina in piena “zona rossa” era di un rosso sgargiante, mentre oggi e domani sarà il giallo a dominare per poi lasciare posto sabato e domenica all’arancione.

«E’ un’idea che mi è venuta ascoltando le legittime richieste di spiegazioni dei primi clienti del mattino. Sto parlando di frontalieri, ma anche infermieri e medici diretti verso le Rsa della zona nonché autisti e autotrasportatori. Con questi colori che cambiano più volte in una settimana, non è facile raccapezzarsi - sottolinea Roberto Dotti -. “Oggi in che zona siamo?” mi è stato chiesto più volte già dopo le 5 del mattino, quando al termine del coprifuoco notturno, riapro il bar. E così, anche per fornire un’informazione di servizio ai tanti clienti, che ringrazio per il loro supporto quotidiano in questi momenti non facili, ho deciso di adottare un’iniziativa di grande impatto, indossando la mascherina del colore corrispondente alla zona o meglio alla restrizione in essere».

La novità è stata subito apprezzata, tanto che Roberto Dotti si è subito munito di uno stock delle tre mascherine - equamente suddivise per colore - per essere sempre “sul pezzo” sin dal primissimo mattino. (M. Pal.)

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