Morterone in festa
ha accolto il cardinale

Una piccolissima comunità e una grande occasione. L'incontro con l'arcivescovo Dionigi Tettamanzi si è tradotto in un bagno di folla con residenti, villeggianti e tanti altri fedeli

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Una piccolissima comunità, una grandissima festa per accogliere l’arcivescovo di Milano, Dionigi Tettamanzi. Il prelato giovedì ha celebrato la messa delle 17 e il più contento è apparso proprio lui. «Morterone è la parrocchia più piccola della Diocesi e per me è un gran piacere essere qui». Poi, di fronte alla folla festante che l’ha accolto con uno scrosciante applauso, il cardinale l’ha voluta mettere in battuta: «Ma non sarete mica tutti di Morterone?». Tanto amore per questo paese valsassinese a cavallo tra le province di Lecco e Bergamo, il cardinale l’ha dimostrato anche con la donazione, di cui lo stesso parroco don Agostino Butturini era all’oscuro, di una preziosa casula alla parrocchia di Morterone. Un gesto di cortesia che il cardinale, fino ad ora, ha riservato solo a Lourdes, durante una sua recente visita.Ad accogliere Tettamanzi a Morterone il parroco don Agostino, il sindaco Giampietro Redaelli in veste ufficiale e tanta, tanta gente. Ben oltre i 37 morteronesi: turisti e villeggianti sono giunti a decine per applaudire il cardinale di Milano che si è ricordato anche di Morterone, in occasione della festa della Beata Vergine Assunta, cui la piccola parrocchia del paesino valsassinese è dedicata.

Cronaca

Sabato 16 Agosto 2008

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