Morti sull’idrovolante

La mamma del pilota

«È come se fosse qui»

A Como una messa per il compleanno di Pietro

La madre: «In questi mesi tanti segni di affetto»

Nella tragedia perirono i coniugi Gianola di Abbadia

Abbadia

Era un ragazzo buono, generoso, che ascoltava gli altri, che adorava volare e conosceva bene gli aerei il pilota che guidava l’idrovolante precipitato in un’area boschiva impervia all’altezza di località Forni a inizio giugno.

A bordo, regalo di compleanno dei figli e dei nipoti, c’erano i coniugidi Abbadia Francesco Gianola, 72, e Adele Croci, 68o deceduti sul colpo, insieme al pilota, a causa dell’impatto dell’idrovolante. Tre lutti che hanno colpito due famiglie, quella dei coniugi e quella del pilota che aveva perso il papà. A ricordarlo, ora la mamma che dice: «Oggi Pietro Brenna compie 33 anni». No, niente “avrebbe compiuto”. Mamma Maria Zaffarano, sul punto, non sente ragioni: «Domani (oggi ndr) Pietro compie gli anni. E io, assieme ai suoi molti amici, lo voglio festeggiare». Con una messa alle 18 nella chiesa di Sant’Agostino dove Pietro, morto cinque mesi fa nello schianto dell’idrovolante che stava pilotando, suonava l’organo.

Il primo ricordo che Maria ha di Pietro è lui che sorride, seduto sopra l’ala di un aereo.

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