Nibionno: cumuli di rifiuti
Il sindaco chiede aiuto

Sfogo del primo cittadino Angelo Negri che in passato aveva già destinato grosse cifre per la pulizia: <Per le aree della superstrada ci vuole un tavolo di lavoro e il sostegno del Governo>

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«Non siamo di fronte ad una novità, la Superstrada 36 è un ricettacolo di pattume per 365 giorni l’anno». L’invasione di rifiuti che ricopre la pista ciclabile ed i prati ai bordi della Ss 36 Milano-Lecco non sorprende il sindaco di Nibionno, Angelo Negri, che già in passato aveva lanciato più volte l’allarme riguardo una situazione divenuta sempre più insostenibile. Ultimo ritrovamento in ordine di tempo: una montagna di cassette di frutta andata a male, sanitari, materassi, piastrelle ed immondizia varia gettata selvaggiamente nei pressi dell’uscita di Cibrone. «Il nostro è un Comune di 3mila abitanti che spende cifre da capogiro per arginare il problema dei rifiuti - ci ha confermato il sindaco Angelo Negri -. Da parte nostra mettiamo in campo enormi risorse economiche sia per ripulire che per monitorare le zone più critiche». «Ricompense per chi segnala i trasgressori? Non scherziamo, in questo modo si creerebbe solo un clima da Far West e caccia alle streghe che non servirebbe a nulla. Posso assicurare che i miei cittadini già ci segnalano eventuali anomalie senza bisogno di mettere delle taglie - continua Negri -. Chiedo piuttosto il sostegno del Governo che, invece di tagliare risorse togliendoci un terzo dell’Ici, dovrebbe capire che quello dei rifiuti è un problema prioritario. Perciò propongo la creazione di un tavolo di lavoro condiviso tra Anas, Provincia, Regione, Comuni e Silea per intervenire su alcuni investimenti strutturali».

Cronaca

Lunedì 18 Agosto 2008

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