
Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 25 Novembre 2013
Proposte di Bordoni
per il traffico caos
Più controlli al campus, rivedere l’apertura dei cancelli, limiti più bassi e anche la videosorveglianza - Il consigliere di minoranza chiede interventi

Confrontarsi con Provincia e dirigenti scolastici per rivedere l’apertura dei cancelli, intensificare i controlli dei vigili durante le ore di punta, abbassare il limite di velocità e magari ricorrere anche alla videosorveglianza per prevenire situazioni rischiose che ormai sono all’ordine del giorno tutte le mattine.
Sono le proposte per rendere più sicuro il traffico intorno al campus che il consigliere comunale di Rilanciamo Sondrio, Gianfranco Bordoni, ha inserito, sotto forma di domande all’amministrazione, in un’interrogazione presentata in municipio in vista della prossima seduta del consiglio comunale.
Già nelle scorse settimane Bordoni aveva segnalato – in commissione Istruzione – i problemi quotidiani negli orari di entrata e uscita dalle scuole del complesso di via Tonale, e ora ha deciso di portare il problema in aula per vie “ufficiali”, per così dire, attraverso un documento per il quale ha richiesto anche una risposta scritta da parte del sindaco Alcide Molteni.
L’elenco dei comportamenti “a rischio” di automobilisti e pedoni è lungo, secondo il consigliere di opposizione: nel suo documento, infatti, Bordoni elenca diverse situazioni che si verificano praticamente ogni giorno. «Dalle 7.40 alle 8 - si legge nell’interrogazione - il flusso pedonale degli studenti provenienti dalla stazione ferroviaria e da quella degli autobus vede migliaia di ragazzi trasferirsi verso le scuole in modo disordinato, mentre il traffico veicolare di pendolari in entrata e in uscita dalla città manifesta il “picco”, con conseguente collasso della circolazione. Dalle 7.30 alle 8 è usuale osservare automobili che si arrestano temporaneamente, in totale inosservanza del comune buon senso, in prossimità dell’ingresso nord-est del campus (entrata liceo Piazzi-Perpenti) per consentire la discesa di studenti, creando rallentamenti del traffico verso la tangenziale».
E non va certo meglio negli orari di uscita dalle scuole, segnala il consigliere. Anzi: «Dalle 11.50 alle 12 e dalle 12.50 alle 13 - scrive ancora Bordoni - in via Samaden si evidenziano situazioni di palese inosservanza delle minime regole di sicurezza e del codice della strada, con “parcheggio selvaggio” su ambo i lati della strada, mentre il flusso scomposto di studenti ignora totalmente il sottopasso che consente l’accesso al campus attraverso via Tirano, utilizzando l’ingresso da via Tonale con conseguente paralisi del traffico». Proprio su via Tonale, ricorda Bordoni, con l’attivazione della videosorveglianza la sosta selvaggia è quasi scomparsa, per cui il consigliere chiede se l’amministrazione abbia intenzione di installare altre telecamere in zona «per scoraggiare i comportamenti incivili e pericolosi».
L’altra idea
Come detto, però, non è questa l’unica proposta – sotto forma di domanda a sindaco e assessore – che Bordoni mette sul tavolo. Il consigliere infatti chiede anche se l’amministrazione intenda «sensibilizzare la Provincia e i dirigenti scolastici nello studio di soluzioni di accesso al Campus attraverso una rimodulazione delle modalità di apertura/chiusura dei cancelli lato nord», ovviamente mantenendo sempre i requisiti di sicurezza legati alle possibilità di accesso rapido dei mezzi di emergenza. E poi secondo Bordoni si dovrebbero prendere in considerazione altri due elementi: il consigliere di Rilanciamo Sondrio infatti chiede se siano in programma «il potenziamento e la manutenzione di una segnaletica verticale/orizzontale più efficace e che garantisca maggior sicurezza», ma anche «la riduzione del limite di velocità a 30 chilometri orari nei tratti di strada nelle adiacenze del campus». Gli spunti sono diversi, insomma: durante la seduta del consiglio comunale convocata per venerdì sera, in aula si potranno ascoltare le risposte dell’amministrazione.
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