Sulla statale 36 un’ora

da Chiavenna a Madesimo

" data-title="Cartelli a Campodolcino per la chiusura della 36 a Madesimo" data-credits="archivio" > " title="Cartelli a Campodolcino per la chiusura della 36 a Madesimo">

«Sembra la Salerno-Reggio Calabria. Un cantiere unico». In qualche modo era previsto, vista la concomitanza di numerose operazioni lungo i 10 km che separano Chiavenna da Campodolcino, e puntuali i disagi sono arrivati.

Da cinquanta minuti a un’ora il tempo necessario per coprire, in entrambi i sensi di marcia il tragitto che separa la città del Mera da Madesimo. L’apertura dell’ultimo cantiere, che durerà fino al 25 ottobre, è stata comunicata in questi giorni da Anas. Un senso unico alternato per circa 300 metri di statale 36, il chilometro interessato è il 120, per consentire al Comune di Chiavenna di eseguire lavori di rifacimento della tubazione dell’acquedotto e della linea di illuminazione pubblica. In questo caso il senso unico alternato è istituito per una lunghezza massima di 100 metri con la rimozione del cantiere alle 17 di ogni venerdì e la nuova posa alle 9 del lunedì successivo. Giorni feriali, insomma, e sono proprio i lavoratori che per cantieri o per recarsi in ufficio si muovono tra le due località a lamentarsi.

Attualmente i cantieri presenti lungo la carreggiata sono quattro, che rallentano la marcia di oltre 20 minuti, secondo le testimonianze dei viaggiatori. Cantieri necessari alla posa di fibre ottiche, per l’ampliamento della carreggiata e, ovviamente, per la posa del nuovo ponte di Gallivaggio. Oltre al nuovo citato cantiere di Chiavenna.