Via dell'Isola: uno "sgarro"
la causa dell'omicidio?

Il cerchio si stringe attorno ai killer
che hanno ucciso Francesco Poerio

Gli inquirenti hanno in mano elementi precisi e ormai univoci sia per il movente dell’omicidio che per il nome dell’assassino di Francesco Poerio. E l’assassino doveva conoscere bene la vittima. Entrambi agivano e vivevano nell’ambiente lecchese ai margini della criminalità organizzata. Soprattutto in un ambiente in cui certe offese si lavano con il sangue. Per il movente sarebbe stata decisiva la personalità della vittima e il suo modo di fare.
Le modalità dell’omicidio e gli ultimi accertamenti degli agenti della Questura e del pm Luca Masini che coordina le indagini portano ad escludere l’intervento di killer professionisti.

Cronaca

Giovedì 27 Novembre 2008

Via dell'Isola: uno "sgarro"
la causa dell'omicidio?

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