Federconsumatori Lecco: «Tornare nel mercato tutelato è un diritto»

Il referente dell’associazione, Roberto Erba: «La scelta che consigliamo per tutti coloro che oggi sono nel mercato libero è quella di verificare i contenuti della propria offerta»

«Tornare nel mercato tutelato è un diritto dei consumatori e nessuno può impedirlo. Eventuali ostacoli frapposti dai gestori possono essere segnalati alle sedi Ferderconsumatori».

Roberto Erba referente dell’associazione che si occupa della tutela dei consumatori lecchesi, ha le idee chiare: «La scelta che consigliamo per tutti coloro che oggi sono nel mercato libero, quindi, è quella di verificare i contenuti della propria offerta in essere, valutando la possibilità di tornare nel mercato tutelato per poi entrare automaticamente nel servizio a tutele graduali, che oggi appare particolarmente conveniente. Una scelta che, va ricordato, può essere poi revocata in qualunque momento, sottoscrivendo un contratto nel mercato libero».

Proprio in questo momento, peraltro, il mercato è “in fermento”, sottolinea lo stesso Erba. «Alcune delle cause relative alle super tariffe esagerate, introdotte da Enel, sono state vinte, perché parrebbe che la società non abbia mandato la lettera relativa ai famosi aumenti dei costi dei servizi - prosegue - Stiamo accettando i diversi reclami, mandandoli avanti. Tra visite e telefonate, siamo ad almeno un centinaio di persone che hanno ricevuto bollette altissime negli ultimi mesi», osserva.

Comun denominatore ricorrente è la modifica unilaterale dei contratti, procedura burocratica che spesso passa inosservata tra i clienti, ma che si fa sentire, alla lunga. La questione è stata sollevata in diverse zone del nostro Paese e anche nella nostra città. «Queste modifiche risulterebbero non essere arrivate a conoscenza dei clienti destinatari – prosegue Erba – Stiamo parlando, in alcuni casi, di bollette dai 1.500-2.000 euro in su».

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