La scomparsa

di Vernazza

Medico di base

da trent’anni

Ha raggiunto la pensione solo lo scorso aprile ed è morto mercoledì Massimo Vernazza, medico di base da trent’anni di Caglio, Rezzago e Sormano. .

Ancora si discute della sua difficile sostituzione e lui lascia definitivamente i pazienti che intendeva continuare a seguire con un suo studio. Ieri la cremazione. I resti torneranno a Caglio martedì per essere riposti nella tomba con il padre. Il medico, ateo, non ha voluto il funerale.

Una scomparsa che colpisce i tre paesi dei Monti di Sera che seguiva da quasi trent’anni, ma anche Magreglio e Barni di cui si occupava da cinque anni. La decisione di andare in pensione era arrivata dal medico accompagnata dalla volontà di fare ancora molto per la comunità, poi venti giorni fa il ricovero all’Ospedale Fatebenefratelli di Erba e il peggioramento repentino delle condizioni.

Il sindaco di Rezzago Sergio Binda ne ricorda le capacità: «Era principalmente una persona buona, questo credo gli sia riconosciuto da tutti, ed era decisamente capace nel suo lavoro – spiega -. Riusciva come pochi a capire le malattie. Ultimamente purtroppo la vista e il fisico non lo aiutavano. In paese era conosciuto per la sua simpatia e per il suo senso dell’umorismo».