
Editoriali / Lecco città
Venerdì 25 Ottobre 2013
Lecco, addio a Tullio Penati
Protagonista della ginnastica
E’ morto a 90 anni. Figura storica dello sport lecchese , è stato atleta, istruttore, dirigente e presidente della gloriosa Ginnastica Ghislanzoni. Domani pomeriggio, sabato, il funerale in Basilica
LECCO
Si svolge domani pomeriggio, alle 14.30, nella Basilica di San Nicolò il funerale di Tullio Pennati, classe 1923, figura storica della ginnastica e dello sport lecchese.
Della gloriosa Ginnastica Ghislanzoni, costituita nel 1896 con i colori bianconeri, Penati è stato atleta, istruttore, dirigente e presidente.
Il suo nome si lega agli anni gloriosi della società nella vecchia palestra delle scuole di via Ghislanzoni, dove tanti giovani lecchesi affluivano per fare ginnastica e per partecipare ai campionati agonistici con le formazioni della Ghislanzoni.
Guidò più volte la rappresentativa lecchese ai campionati italiani di Roma e ad altre gare nazionali.
Ha avuto tra i suoi allievi il futuro attore Nino Castelnuovo (il Renzo dei Promessi Sposi) che allora frequentava la palestra dalla vicina abitazione di via Amendola (alla Piccola) seguendo le orme di papà Camillo che si era distinto anche nelle gare di sollevamento pesi.
Nel 1996, quando venne pronto l’impianto sportivo comunale di via Cantarelli, particolarmente indicato per la ginnastica, la Ghislanzoni avviò la fusione con una società più giovane, la Ghinnastica Artistica Lecco, fondata nel 1976.
La fusione avvenne nel 1996 e Tullio Pennati entrò nel consiglio direttivo.
Penati fu chiamato successivamente alla presidenza e poi alla presidenza onoraria, che occupava dal 2006.
E’ stato tante volte tra i registi del grande saggio ginnico che ogni anno la Ghislanzoni organizzava presso lo stadio Rigamonti Ceppi, con la partecipazione di centinaia di allievi ed allieve dei corsi di ginnastica artistica e ritmica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA