
Editoriali / Lecco città
Venerdì 05 Luglio 2013
Lecco, un politico d’altri tempi
Addio a Salvatore Bonalumi
Avrebbe compiuto 90 a novembre. Personalità che ha segnato la storia della città dagli anni 60 in poi
ricoprendo moltissimi incarichi. Medico di base a Castello fino al ’93. Domani i funerali nel rione di Castello
dove ha lavorato e vissuto
È scomparsa ieri un’altra personalità che diresse, in positivo, le sorti politiche, civili e sociali della nostra città quando, da città puramente industriale, si avviava a diventare città del terziario avanzato.
Salvatore Bonalumi è spirato giovedì alla Casa di Cura Lecco di via San Nicolò, dove era ricoverato da due mesi e mezzo, avrebbe compiuto 90 anni il prossimo 15 novembre.
Difficile ricordare tutte le cariche da lui ricoperte. Le più importanti: sindaco di Ballabio; assessore ai Servizi Sociali del Comune di Lecco negli anni ‘60 con i sindaci Angelo Bonaiti e Alessandro Rusconi, assessore prima e vicepresidente poi dell’amministrazione provinciale di Como, quando Lecco dipendeva ancora dalla “cugina”; presidente dell’ospedale di circolo, quando il nosocomio era ancora in via Ghislanzoni (prima che diventasse Ussl con Giovanni Fiamminghi nel1981); vicesegretario provinciale della Democrazia Cristiana, con il segretario Enzo Luraschi (poi presidente della Provincia di Como) e con il ministro delle Finanze (e poi del Commercio con l’Estero) Mario Martinelli, leader di Centrismo Popolare.
Cittadino benemerito di Lecco dal 1993, Bonalumi ha sempre avuto un ruolo di primo piano nel quartiere di Castello dove esercitava la sua professione, quella di medico di base, l’allora “medico condotto”, nello studio che aveva accanto all’abitazione in corso Matteotti 47. Si era ritirato dalla professione al compimento dei 70 anni, proprio nel 1993.
Il rione di Castello ha rappresentato moltissimo per lui, tanto che era stato anche presidente del Circolo Parrocchiale Pio XI. Era rimasto vedovo dal 7 maggio scorso della amatissima moglie Santina Parolari anima del volontariato lecchese.
Domani le esequie a Castello alle 15,30.
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