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Mercoledì 12 Giugno 2013
Bracconieri in Valmalenco
Un arresto e una denuncia
Dopo aver investito una cerva l'hanno macellata invece di segnalare l'accaduto alle autorità. Trovata anche una carabina con matricola abrasa e silenziatori
A finire nella rete delle forze dell'ordine due amici di Chiesa. I due, dopo aver investito una cerva femmina, hanno pensato di macellarla sul posto, anziché denunciare l'episodio alle autorità. Seguendo le loro tracce, gli agenti sono arrivati alla casa di un uomo di Chiesa di 44 anni dove hanno trovato le parti della carcassa. Ma non solo. Nell'abitazione c'erano anche 46 trofei di ungulati tra i quali anche alcuni trofei che provenivano da specie protette. Trovata anche una carabina calibro 5,6 x 52 con la matricola abrasa, silenziatori che potevano essere applicati anche senza la filettatura sulla canna, sette munizioni per la carabina e un cannocchiale . Oltre alle accuse relative al bracconaggio sono scattate anche quelle di detenzione di arma clandestina alterata, parti di armi da guerra e detenzione abusiva di munizioni. Meno pesanti i reati del quale è stato chiamato a rispondere l'altro uomo di Chiesa coinvolto nell'indagine. Quest'ultimo, che ha 32 anni, è accusato di bracconaggio e di furto (per essersi appropriato de la carcassa del cervo che, secondo la legge , appartiene allo Stato).
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