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Venerdì 15 Gennaio 2010
Anabolizzanti con le ricette
rubate a medici lecchesi
Così è finito nei guai un personal trainer di 28 anni residente in provincia di Varese. Del fatto informata anche la questura di Lecco
L’uomo è stato denunciato per violazione delle leggi contro il doping e per falso. In sintesi avrebbe falsificato ricette in bianco per poter comprare anabolizzanti. La segnalazione è arrivata alla polizia da alcuni farmacisti gallaratesi: l’atlteta, infatti, ha cercato di comprare i “gonfianti” proibiti proprio a casa sua. I medici che non hanno mai firmato quei foglietti sospetti presentati ai farmacisti lavorano tutti in provincia di Lecco. Del fatto è stata informata la questura cittadina. I medici in questione, tra questi parecchie guardie mediche, hanno già sporto querela di parte: in sintesi a loro sarebbero stati rubati, in alcuni casi, dei fogli su carta intestata per ricette in bianco. Qualcuno vi avrebbe poi apposto il nome del farmaco, nonché una firma contraffatta del medico. Non solo, i fogli di ricetta “in bianco”, sarebbero stati clonati. Fotocopiati o contraffatti su scanner in modo da sembrare autentici. Anche qui, poi, sarebbero stati apposti il nome del farmaco e la firma fasulla.
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