Api Lecco Sondrio premia la creatività degli studenti

Un inaspettato ex aequo ha caratterizzato la seconda edizione del concorso «La piccola impresa che vorrei». Hanno partecipato 430 studenti con 22 imprenditori-tutor.

Lecco

Un inaspettato ex aequo ha caratterizzato la seconda edizione del concorso «La piccola impresa che vorrei», organizzato da Confapi Lecco Sondrio e dedicato alle scuole secondarie di secondo grado e CFP delle due province. Hanno partecipato 430 studenti con 22 imprenditori-tutor.

La premiazione, condotta dalla giornalista Katia Sala, si è svolta al teatro Cenacolo Francescano, e al primo posto si sono piazzate la 3a liceo scientifico Pinchetti di Tirano insieme all’azienda-tutor Dispotech di Gordona, con il progetto denominato CryoShild, dedicato al trasporto di medicinali che necessitano di mantenere temperature particolarmente basse «per il progetto inedito, per la concretezza e fattibilità, per aver portato una possibile soluzione nel settore medicale per il trasporto dei medicinali che devono mantenere basse temperature».

Insieme alla classe di Tirano ha vinto il primo premio anche la 3a B energia dell’istituto tecnico Badoni di Lecco, coadiuvata dall’azienda Growermetal, che ha presentato il progetto Eleven Pumps, una pompa bicilindrica realizzata con materiali già presenti a scuola e con l’obiettivo di aiutare popolazioni e terre svantaggiate. Il premio è stato assegnato «per la finalità sociale di aiuto a terre e popolazioni in difficoltà, per aver realizzato un prototipo con materiali riciclati utilizzando quelli disponibili a scuola, per la concretezza e fattibilità».

Il podio è stato completato dalla 3a Q meccanico dell’Istituto Fiocchi di Lecco insieme all’azienda Vincit di Valmadrera: la classe ha presentato il progetto Salsafe, che consiste in una maschera di saldatura con videocamera integrata per il controllo qualità mentre al terzo posto si è posizionata la 3b SUE dell’istituto Bertacchi di Lecco con Fungo Espresso, realizzato con l’azienda Co.El di Torre De’ Busi, con l’obiettivo di coltivare funghi grazie al riutilizzo di fondi di caffè.

Il presidente di Confapi Lecco Sondrio, Enrico Vavassori ha dichiarato:«Il risultato finale dice che è stato un concorso bellissimo, la giuria ha fatto fatica a stabile i progetti migliori, per noi comunque siete tutti vincitori solo per esservi messi in gioco e dato tutto per realizzare la vostra idea».

Ospite illustre della premiazione l’alpinista Marco Confortola, che ha intrattenuto i ragazzi raccontando le proprie imprese sugli Ottomila e il suo lavoro come guida e soccorso alpino, trasmettendo ai giovani l’importanza di valori come rispetto, impegno e dedizione nella costruzione del proprio futuro.

Dopo il ringraziamento di Stefania Beretta e Emanuela Scotti, responsabile e referente del settore scuola di Confapi Lecco Sondrio, i giovani sono stati premiati in coda all’evento dal presidente di Confapi Lecco Sondrio Enrico Vavassori, dai vice Daria Borgonovo e Davide Gianola e dal direttore Marco Piazza.

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