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Mercoledì 25 Luglio 2012
Cernusco Attiva
Interviene sulle francesine
Nasce «Cernusco Attiva», comitato e blog, che punta a risolvere la questione viabilistica dell'incrocio delle strade provinciali.
«Il nostro intento - spiegano i promotori - è quello di coinvolgere tutti i cernuschesi sul problema delle cosiddette rotatorie per far sì che questi manufatti siano funzionali e rendano davvero la circolazione più fluida». Cernusco attiva ha preso il via dal quartiere Oltrestatale e si sta organizzando.
Quello che non piace è il progetto della Provincia, che già ha avuto parecchie osservazioni anche ufficiali da parte del Comune.
«In generale pensiamo che le rotonde funzionino meglio dei semafori, perché non bloccando in continuazione il traffico, lo rendono più scorrevole, però per funzionare devono essere rotonde, con la rotatoria larga come le carreggiate per costringere tutti a rallentare, con livelli di traffico quasi uguali ed in asse fra di loro, in modo da dare a tutti la stessa possibilità di immettersi nella rotonda. Purtroppo - sottolinea i promotori - il progetto della provincia prevede per l'incrocio a Nord un'isola spartitraffico che non è né rotonda, né ovale e per quella a Sud una rotatoria troppo stretta».
Quindi vengono elencate una serie di richieste per migliorare il progetto, tra cui una centralina di rilevamento di rumori ed emissioni con pannelli di lettura visibili, la deviazione del traffico da Milano a Bergamo su via Cavalieri di Vittorio Veneto, risolvere subito la viabilità di viale Verdi a Merate «che crea una situazione critica di paralisi del traffico nelle ore di punta dalle 16,30 alle 19,30».
Nel merito del progetto chiedono per la rotatoria nord l'aumento del raggio di curvatura e sopralzi oltre a lasciare due corsie in uscita da Montevecchia.
Mentre per la rotatoria sud l'aumento del raggio di tutta la rotonda e la cancellazione della corsia unica per Robbiate, facendole diventare due in immissione di rotonda. Inoltre che vengano ridotte le carreggiate per costruire una pista ciclabile sul lato est della strada fino alla farmacia e che si simuli il progetto con i new jersey per 30 giorni prima di realizzarlo.
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