Credo che la situazione politico-sociale stia degenerando pericolosamente perché tra le diverse cariche e i diversi poteri di questa Repubblica, non si è ancora capito chi deve guidare il Paese e chi deve lavorare per rendere attuabile il piano di recupero della economia e del quadro sociale. Senza una valida soluzione dei problemi economici, la gente scivolerà sempre più nel vortice della antipolitica, della protesta individuale e generalizzata. Con buona pace di tanti esponenti politici, sarà presumibilmente Mario Monti a tirarci fuori dagli impicci ancora una volta. O nelle vesti di Presidente della Repubblica prossimo venturo, oppure nelle vesti di Presidente del Consiglio, perché lo stallo in cui si trovano i partiti maggiori, può risolversi solamente scegliendo il male minore, cioè il Governo provvisorio di un professore in Europa molto stimato.
Giuseppe Gervasi
Giuseppe Gervasi
Potrebbe non essere indispensabile un Monti2, basterebbe una prorogatio del Monti1. Stessa squadra ministeriale, pochi obiettivi, durata limitata.
Nell'attesa che la situazione politica si sblocchi, e porti verosimilmente a un nuovo voto con legge elettorale cambiata, questa soluzione è tra le probabili. Può darsi che se ne sia parlato proprio nell'incontro tra Napolitano e Monti, pochi giorni fa. La tecnicità d'un simile esecutivo, confermato temporaneamente, permetterebbe il sostegno, per così dire, neutro, di Pd e Pdl, altrimenti impossibilitati politicamente a collaborare.
Addirittura, su qualche punto programmatico, non sarebbe da escludere il sì dei grillini. Di sicuro l'operazione riuscirebbe di scudo alla tenuta economica del Paese, aspettando tempi migliori. Se tempi migliori, e non peggiori, arriveranno.
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