Consiglio federale sui ripescaggi

E il Lecco resta in attesa di sapere

Nel pomeriggio di martedì è convocato a Roma il direttivo. Nell’ordine del giorno anche l’argomento sui quadri di Lega Pro . L’ex segretario Corti: «Bisognerà farsi trovare pronti»

Calcio D

Primo giorno al Renate, lunedì, per il segretario (ormai ex) della Calcio Lecco Ivan Corti che, però, darà ancora una mano in questa delicatissima fase di transizione.

Lunedì nessuna novità è trapelata ma è chiaro che mentre alcune piste si rafforzano (in specie quella che porta a Luca Frigerio), altre si raffreddano (in particolare quella russa).

Ma al di là di questo Ivan Corti spiega: «Tempo per l’iscrizione in serie D ce n’è, perché gli adempimenti dovranno essere terminati per i primi di luglio. Ma se si vuole puntare alla Lega Pro il tempo è tiranno. Bisognerebbe farsi trovare pronti appena diramati i criteri per i ripescaggi».

Corti sa benissimo che questi criteri verranno resi noti proprio martedì, anzi martedì sera. Infatti è stata convocata alle 15 in Figc la riunione del Consiglio federale a Roma.

Tra gli argomenti all’ordine del giorno, al primo posto l’informativa del Direttore Generale; al secondo le nomine di competenza; modifiche regolamentari; e al terzo quello che più interessa il Lecco: ripescaggi nei Campionati Professionistici stagione sportiva 2016/2017.

Le indiscrezioni parlano di un contributo a fondo perso di 300.000 euro (che comprenderebbe però i 100mila euro di iscrizione e sarebbe rateizzabile). La fideiussione, invece, sarà confermata a 350.000 euro. Senza contare che i posti dedicati alla serie D per i ripescaggi in Lega Pro non sarebbero i 6 previsti (sempre che Gravina, presidente della Lega Pro riesca a far passare le 60 squadre contro le 54 attuali), ma dai 2 ai 3.

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