
Cronaca / Morbegno e bassa valle
Venerdì 12 Agosto 2016
Cosio Valtellino, una foto trappola per chi abbandona i rifiuti per strada
In un anno già elevate duecento sanzioni per comportamenti scorretti.
Foto trappole contro l’abbandono indiscriminato di rifiuti sul territorio, sanzioni a chi sgarra e i primi risultati cominciano ad arrivare. Negli ultimi anni il comune di Cosio Valtellino ha dichiarato guerra all’inciviltà di chi, pur avendo a disposizione discarica, raccolta porta a porta, servizi a livello locale, sceglie di abbandonare sacchi di rifiuti, inerti, ingombranti e altro in aree pubbliche oppure in zone verdi del paese.
«Lo scorso anno – ha detto a questo proposito il sindaco di Cosio Valtellino, Alan Vaninetti – sono state circa 200 le sanzioni che abbiamo elevato contro chi si è reso responsabile dell’abbandono di rifiuti. Un risultato che abbiamo potuto ottenere, con ricadute positive per il territorio, grazie all’utilizzo di foto trappole che, posizionate periodicamente nelle zone maggiormente a rischio e dove più spesso venivano ritrovati rifiuti fuori dagli spazi idonei, sono riuscite a immortalare i colpevoli».
Sanzioni amministrative da 50 euro, che il Comune ha cominciato ad inviare due anni fa quando sono stati intensificati i controlli. «L’obiettivo era ovviamente quello di scoraggiare atteggiamenti incivili – ha spiegato Vaninetti alla commissione consiliare che si è riunita mercoledì – e sembra che qualche risultato cominci ad arrivare, almeno in quelle zone del fondovalle che più spesso erano interessate da questo fenomeno.
Adesso vedremo con il mese di agosto come andranno i controlli nelle zone di versante come Piantina, la Corte e altre località di montagna che intendiamo presidiare. Proprio nelle zone di versante erano iniziati i controlli per limitare la formazione di micro discariche che da anni ormai punteggiavano il territorio. Il sistema utilizzato è quello della videosorveglianza mobile che consente di individuare chi infrange le regole sull’abbandono dei rifiuti e riconoscerne l’identità attraverso la targa dell’automobile.
Gli atteggiamenti sono i più diversi: si va dal cittadino che scarica anche materiale di demolizione o oggetti ingombranti fino a chi utilizza scorrettamente le piazzole abbandonando i rifiuti al di fuori dei contenitori appositi. In ogni caso azioni non corrette e di scarso senso civico «che siamo intenzionati a scoraggiare e sanzionare con l’intento di far funzionare queste multe come un deterrente». La telecamera mobile viene spostata nei punti dove più di frequente vengono create le micro discariche, dalle frazioni di fondovalle fino alle aree di versante. L’intento dell’amministrazione è anche quello di indurre i cittadini ad utilizzare tutti i servizi che il Comune mette loro a disposizione per il corretto conferimento dei rifiuti che, oltre alla normale raccolta porta a porta, includono il servizio per il ritiro e smaltimento degli ingombranti.
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