Opere in pietra dello scultore Giancarlo Natta di Dervio sono esposte fino al 24 febbraio nella sede dell’Unione Commercianti Lecchesi in piazza Garibaldi (Palazzo Falck). Nel linguaggio quotidiano la pietra è sinoniomo di entità fredda, inanimata, addirittura morta. In realtà anche il sasso, al pari di molte altre cose apparentemente prive di vita, reca in sé una propria potenzialità, capace di un fecondo sfogo, pure nel campo artistico. Le creazioni di Giancarlo Natta, grazie ad una accorta scelta delle giuste tonalità cromatiche del materiale ed attraverso un equilibratissimo realizzare delle linee di scultura e del rilievo, costituiscono un elogio, quasi un inno alla fecondità della natura e dei suoi prodotti.