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Venerdì 25 Maggio 2012
Grande successo a Torino
Vola il rock dei Coldplay
Stasera i Coldplay hanno espugnato uno Stadio Olimpico di Torino bollente - non solo per il caldo estivo esploso improvvisamente - e zeppo di fan venuti da tutta Italia per questa unica tappa del tour mondiale che si chiuderà
il 13 novembre in Australia
esistenti, si sono appena aggiudicati quattro Billboard Music
Awards e saranno loro a chiudere le Paraolimpiadi di Londra con
un concerto all'Olympic Stadium davanti a un potenziale pubblico
di 750 milioni di persone: stasera i Coldplay hanno espugnato
uno Stadio Olimpico di Torino bollente - non solo per il caldo
estivo esploso improvvisamente - e zeppo di fan venuti da tutta
Italia per questa unica tappa del tour mondiale che si chiuderà
il 13 novembre in Australia.
Mylo Xyloto - l'album in cui c'è lo zampino di quel
geniaccio di Brian Eno e che ha debuttato al numero 1 delle
classifiche di 32 paesi - è arrivato dopo 40 milioni di dischi
venduti e tre Grammy ed è un inno alla gioia e alla libertà di
espressione. E sono proprio questi i due ingredienti principali
del magnifico show che Chris Martin & Co. hanno regalato ai 40
mila dell'Olimpico (ad aprirlo l'artista 'avantgard' Marina And
The Diamonds). Amatissimo dalle donne di tutto il Pianeta (nel
2005 è persino stato eletto 'il vegetariano più sexy
dell'annò), padre di Apple e Moses avuti da Gwyneth Paltrow,
Chris non si risparmia e travolge con la sua energia la band e
il pubblico che fin dalle prime ore della giornata stazionava
davanti allo stadio. E chi se ne importa se il medico gli ha
imposto di indossare i tappi alle orecchie perchè da 10 anni ha
un disturbo uditivo. Chris a ogni concerto perde litri e litri
d'acqua, salta senza soste su e giù per il palco, passando con
disinvoltura dalla chitarra alle tastiere, parlando con il
pubblico, complimentandosi e ringraziandolo in continuazione.
L'entrata in scena è sulle note di Ritorno al futuro. Poi
partenza a razzo con It Hurts like Heaven. L'emozione si spezza
con un'altra emozione, un loro 'classicò, In my place, condito
con milioni di coriandoli colorati sparati da cannoni.
"Buonasera a tutti", dice Chris in italiano facendo esplodere
l'Olimpico. "Siamo molto felici di essere qua e vi stiamo
grati". I Coldplay puntano sempre a coinvolgersi e a
coinvolgere il pubblico, parte integrante dei loro concerti. Per
questo i 40 mila sono muniti di braccialetti luminosi
multicolori che si accendono all'unisono fin dall'arrivo della
band sul palco - che a tratti raggiunge il pubblico del prato
attraverso una lunga lingua che termina con una stella luminosa
-, per restare accesi fino all'ultima nota, creando un immenso
oceano di onde colorate. Sulle note delle loro hit, da Paradise
a Viva la Vida e Major Minus, è un tripudio di luci laser rosa
e viola, fuochi d'artificio, grandi palloni colorati che
spuntano come per magia in mezzo alla sconfinata platea. E poi
omini che corrono all'infinito. Sullo sfondo tre enormi
schermi-girandole colorati. Virata intima con The Scientist, con
Chris al piano accompagnato dai 40 mila. Una nuvola verde acido
avvolge i 'magnifici 4' in Yellow. E il rock vola. Il grande
party entra nel vivo. E tutto può accadere.
E così alla fine di God God Put a Smile Upon Your Face,
Martin lancia in aria la chitarra facendola cadere rovinosamente
sul palco. Non c'è sosta ed ecco Princess of China, scritta per
Rihanna, che appare in un raffinato video. Si cavalca tra le
emozioni, da Charlie Brown a Paradise fino a Clocks. Poi Fix You
e Every Teardrop is a Waterfall, che chiudono in bellezza questa
grande e molto speciale festa della musica. Per salutare tutti
con un tripudio di fuochi d'artificio che illuminano a giorno lo
stadio torinese.
Prima dell'uscita di Mylo Xyloto, nell'agosto 2011, Martin
aveva fatto capire che questo potrebbe essere l'ultimo cd dei
Coldplay: "Non riesco proprio a immaginare come potremmo
realizzarne un altro, perchè in questo ci abbiamo messo tutto",
aveva detto. Speriamo davvero che non sia così.
Elisabetta Malvagna
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