Il Pd lecchese alle urne:
sceglie il suo segretario

Domenica 13 dicembre ancora primarie, a poco più di un mese e mezzo da quelle nazionali da cui è uscito eletto Pierluigi Bersani. Ora il Pd lecchese deve decidere quale sarà il suo leader provinciale tra Ercole Redaelli e Mario Tavola. Si vota dalle 9 alle 18,30 in 40 seggi allestiti in provincia e 4 in città

m.galli

LECCO - Il Pd lecchese chiama iscritti e simpatizzanti alle urne: ancora primarie a un mese e mezzo da quelle nazionali che hanno eletto Bersani, ma stavolta in chiave locale. Si deve eleggere infatti il segretario provinciale, una figura vacante da mesi, da quando Stefano Motta si è dimesso all'indomani delle disastrose elezioni provinciali. In lizza due candidati: il bindiano Ercole Readelli, espressione della maggioranza, appoggiato dalle mozioni Bersani e Franceschini, ha 61 anni ed è stato componente della direzione provinciale; il medico anestesista che lavora all'ospedale Manzoni Mario Tavola, ha 50 anni e si è schierato per Marino alle primarie nazionali di ottobre. Ha motivato la sua candidatura come <necessità di sostenere un progetto alternativo>. Entrambi provengono dalla Margherita.
Domenica si potrà votare dalle 9 alle 18,30 in 40 seggi in provincia e in 4 in città.

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Venerdì 11 Dicembre 2009

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