
Cronaca / Morbegno e bassa valle
Sabato 21 Settembre 2013
Restyling biblioteca Vanoni
Ok al progetto di Paruscio
Ha presentato una proposta con un ribasso del 45%, determinante per la scelta - L’assessore Marchini: «L’intervento sarà mirato all’interno della struttura»

Morbegno
Restauro della biblioteca Ezio Vanoni a Morbegno: la progettazione sarà affidata all’architetto Roberto Paruscio.È lui che ha presentato l’offerta col ribasso maggiore, pari a una percentuale del 45,123, convincendo il Comune a sceglierlo fra i sette colleghi invitati a presentare un’offerta economica per le opere di sistemazione sulla struttura civica realizzata dal noto architetto Luigi Caccia Dominioni.
Sulla modalità scelta attivata dalla giunta Rapella per il ribasso sulla Vanoni erano insorti gli architetti: l’ordine di Sondrio aveva puntato l’indice contro le modalità attuate dall’amministrazione comunale nella scelta del progettista. L’amministrazione, infatti, ha inviato a sette professionisti l’invito a presentare un’offerta economica per la progettazione definitiva ed esecutiva sulla biblioteca, specificando che il criterio base di scelta era quello del maggior ribasso. «Il progettista vincitore dell’invito era uno dei sette che avevamo selezionato e sui quali riponiamo massima fiducia - spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Franco Marchini -. Il suo studio dovrà tenere conto della progettazione preesistente che l’architetto Marco Ghilotti aveva realizzato con il beneplacito di Caccia Dominioni. L’affidamento diretto era inattuabile - ribadisce Marchini - abbiamo quindi optato per questa formula, che in una congiuntura economica difficile consente al Comune di ottenere dei risparmi. Però attenzione, non stiamo svendendo la progettazione: abbiamo inoltrato l’invito a sette professionisti di Morbegno ai quali riconosciamo grandi competenze, per cui era impossibile andare incontro a brutte sorprese. Spiace però ci sia questo clima critico soprattutto da parte dell’ordine quando, sebbene non obbligato, il Comune ha rivolto il bando esclusivamente ad architetti».
Sui sette progettisti invitati, due non hanno partecipato al bando (Gianmatteo Romegialli e Claudia Bigi) motivando il rifiuto al Comune, altri due (Maximilian Fattarina e Alessandro Caligari) pur partecipandovi hanno gentilmente declinato l’invito. Sono pervenute quindi tre offerte, quella di Ernestina Croce e Marco Ghilotti (entrambi proponevano un ribasso del 20%) e quella di Paruscio. Della dibattuta questione che ha contrapposto professionisti e amministrazione comunale si è parlato anche nell’ultimo consiglio, in cui il sindaco Alba Rapella ha ricordato che si tratta di un’opera finanziata nell’ambito del sistema bibliotecario provinciale da Palazzo Muzio ed elaborato da un team di esperti del settore per meglio organizzare il servizio, messo in rete da alcuni anni.Per Morbegno si spenderanno 190mila euro, ma il lavoro non cambierà la fisionomia esterna dell’edificio, una delle massime espressioni dell’architettura del 900,ma toccherà solo il seminterrato, rendendolo fruibile all’utenza.
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