Il sogno del Lecco attraverso tre finali

Lo scontro diretto col Dro sarà decisivo

L’attaccante Ronchi non si dispera, anche se la sconfitta col Ciliverghe brucia. «Tante situazioni a sfavore, una rosa risicata, gli arbitri; ma dobbiamo solo tornare a vincere»

Lecco

I blucelesti non si sono ancora svegliati dal sogno, infranto, di strappare punti al Ciliverghe.

Un’idea cullata a lungo, per tutto il primo tempo. Con il sogno di segnare un gol e, chissà, strappare qualcosa di più. La punizione magica di Galuppini ha risvegliato i blucelesti e l’errore difensivo successivo ha definitivamente spezzato l’illusione.

Ma Alessandro Ronchi, classe 1996, attaccante un po’ appannato nell’ultima gara, non dispera. E analizza: «È stata una partita in cui avremmo meritato di più. Abbiamo avuto delle buone occasioni e, come ci ha detto il mister nell’allenamento della mattina, ci è mancata solamente quel pizzico di cattiveria in più che ci sarebbe servito per segnare».

Eppure non è detta l’ultima parola: «Abbiamo il Dro. Anzi abbiamo tre finali per questo rush conclusivo».

«Certo, la gara contro il Dro è decisiva, è uno scontro diretto per cui dovremo cercare di fare tre punti subito, domenica prossima. Sarebbe importantissimo».

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