Il Sondrio stecca la prima: alla Castellina passa il Brusaporto

Il Sondrio cede al Brusaporto alla Castellina nella prima giornata del girone B del campionato di serie D: non basta ai valtellinesi, distratti in difesa e poco incisivi in avanti, il gol iniziale di Chillemi.

Sondrio

Il Sondrio cede al Brusaporto alla Castellina nella prima giornata del girone B del campionato di serie D: non basta ai valtellinesi, distratti in difesa e poco incisivi in avanti, il gol iniziale di Chillemi.

Mister Amelia, rispetto al vittorioso match di Coppa Italia a Merate di otto giorni fa, si presenta al via con Di Bartolo tra i pali al posto di Uccelletti e Marotta in campo dal primo minuto a dare manforte in avanti a Chillemi, con Badjie, non al meglio, in panchina, e Marras impiegato a centrocampo. Ancora lunga la lista degli infortunati, tra cui spiccano Boschetti, Belecco, Cugola e Caballero Ojeda.

Il primo a provarci è il Brusaporto con il colpo di testa alto di Seck sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Un minuto più tardi è però il Sondrio a portarsi in vantaggio: su lancio lungo dalle retrovie, Chillemi è bravo a controllare il pallone sulla fascia sinistra, andar via in velocità al suo diretto marcatore e battere con un tiro d’esterno da dentro l’area Taramelli.

La reazione del Brusaporto non si fa attendere: al 12’ Moraschi controlla in area, dopo un contrasto su Siani per il quale i bergamaschi reclamano invano il calcio di rigore, e lascia partire una conclusione che, deviata da un difensore, termina di poco a lato. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Paris sfrutta il blocco di un compagno e schiaccia di testa all’altezza del secondo palo: Di Bartolo è bravo a respingere, ma sulla ribattuta, il più lesto ad avventarsi sul pallone è Seck che con una conclusione potente realizza l’1-1.

La gara si mantiene aperta e combattuta, con il Sondrio che tiene bene il campo e al 28’ sfiora il nuovo vantaggio: sugli sviluppi di un cross dalla trequarti, batti e ribatti nell’area del Brusaporto con il pallone che arriva a Marotta che da buona posizione, leggermente defilato sulla destra, calcia rasoterra, mandando però il pallone sull’esterno della rete. L’azione segue di un minuto il primo cambio di mister Amelia che inserisce Klain Dos Santos per un Oliveira già ammonito e apparso piuttosto in difficoltà.

Dopo l’intervallo la gara continua a essere piuttosto equilibrata, ma con il passare dei minuti il Brusaporto prende con decisione il controllo del gioco, mentre il Sondrio fatica a essere incisivo in fase offensivo. Al 10’, dopo una respinta di testa della difesa biancazzurra, Moraschi controlla di petto e calcia dal limite, ma il pallone finisce a lato, complice una deviazione. Al 20’, Austoni, ex di turno, vede il taglio in area del solito Moraschi e lo serve, ma Di Bartolo è attento e respinge con il corpo la conclusione sul primo palo dell’avversario. Al 23’, però, il Brusaporto passa: su un lancio dalle retrovie, Siani vince il duello di forza con Zaccone e si invola verso l’area del Sondrio, riuscendo a saltare Di Bartolo; la conclusione dell’attaccante bergamasco, che nel dribbling si è defilato sulla destra, colpisce il palo, ma il pallone carambola poi su Klain Dos Santos, che stava tentando il disperato recupero, e finisce in rete.

La reazione del Sondrio è tutto in una girata dall’interno dell’area a lato di Marotta al 43’, mentre il Brusaporto sfrutta bene gli spazi concessi dai biancazzurri, ma non riesce a siglare il gol della sicurezza, anche per la bravura di Di Bartolo che respinge le due conclusioni di Chiossi e Seck dalla distanza al 41’ e al 46’.

Finisce comunque 2-1 in favore degli ospiti e il Sondrio, così come l’anno scorso a Desenzano inizia con una sconfitta il suo cammino nel girone B di serie D.

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