
Editoriali / Lecco città
Giovedì 19 Settembre 2013
Lecco, addio al dottor Pizzi
pediatra e fondatore del Csi
Si è spento all’ospedale dove era stato ricoverato da appena due giorni per controlli. Classe 1922, nel suo studio di viale Turati 22 ha curato tanti bambini. La sua grande passione fu lo sport: ha dato vito al Centro sportivo italiano

LECCO
Si è spento ieri all’ospedale di Lecco, dove era stato ricoverato da appena due giorni per controlli, Renato Pizzi, classe 1922, noto e stimatissimo pediatra lecchese.
Lavorò all’inizio in clinica Mangioni, poi, da specialista, esercitò in vari consultori e al centro climatico di Maggio per l’infanzia negli anni fino al 1975, oltre che nel suo studio di viale Turati 22.
Fondò l’asilo nido “Casa Vincenza” di via Caldone, a Olate, di cui è stato pediatra fino a quattro anni or sono.
Ma la sua grande passione, oltre al lavoro che lo fece amare e apprezzare da intere generazioni di lecchesi, fu lo sport.
Ex dirigente della Juvenilia, società calcistica azzurra, il cui presidente fu Alessandro Rusconi (che diventerà poi sindaco di Lecco), nata al convegno Toniolo nell’immediato dopo guerra, la condusse nel seno della Calcio Lecco.
La Juvenilia giocava al campo del Bersaglio in fondo al viale Turati, dove Pizzi risiedeva. Il pediatra fu anche assiduo frequentatore del convegno Toniolo presieduto dal dottor Aldo Rossi, che sarebbe poi diventato presidente della Provincia di Como (Rossi è scomparso nel 2006).
Ma Renato Pizzi fu soprattutto fondatore e promulgatore dello sport amatoriale attraverso il Csi, centro sportivo italiano.
Per questo prese il “Discobolo al merito” nel 2011 quale padre fondatore e primo presidente del Comitato Provinciale di Lecco, nonché presidente del Csi Lombardia.
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