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Giovedì 16 Maggio 2013
Lecco, caccia al diavolo
Quasi un'emergenza
Padre Benedetto Borgato che esercita il suo ministero di esorcista al Pime di Rancio è oberato di lavoro: da gennaio un'ottantina di richieste di aiuto da parte di persone che si sentono in balìa del Maligno
Eppure il diavolo non solo esiste ma crea un sacco di problemi e complica la vita alla gente, a giudicare dal numero di persone che bussano alla porta degli esorcisti. Due dei quali, sui dodici presenti nella diocesi di Milano - raddoppiati a fine anno dall'arcivescovo Angelo Scola- esercitano il loro ministero a Lecco e nella vicina Eupilio.
Padre Benedetto Borgato, al Pime di Rancio, ha un bel daffare a far fronte a una vera e propria emergenza: da gennaio, quando ha assunto il suo incarico, gli sono arrivate già un'ottantina di richieste di aiuto anche da fuori provincia, di cui una quarantina provenienti dal Lecchese.
Padre Borgato butta acqua (benedetta) sul fuoco, è il caso di dire: «In realtà - risponde - saranno cinque casi su cento quelli che si possono diagnosticare come una possessione. Non tutti sono abitati da uno spirito cattivo, la maggior parte anzi è afflitta da problemi comuni. Anche se, pure in questi casi, il diavolo ci mette sempre il codino».
Servizi nel giornale un edicola oggi 16 maggio
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