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Giovedì 16 Luglio 2009
Lecco, la Casa sul Pozzo
ricorda il giovane Mamadou
Continuano le iniziative in ricordo del diciassettenne senegalese ospite della comunità di padre Angelo annegato a Rivabella mentre nuotava con alcuni amici
Intanto alla Casa sul pozzo con la tristezza nel cuore per la perdita dell’amico scomparso ci si fa forza per riprendere il lavoro della comunità. Come ricorda Padre Angelo Cupini: «E’ anche questo un modo per credere e dire che la vita è eterna».
La tragedia di Rivabella, come si ricorderà, aveva lasciato tutti sbigottiti. Il ragazzo, con alcuni amici, aveva deciso di fare un tuffo dal pontile. Ma non era più riemerso, probabilmente perché rimasto imprigionato tra le alghe che in questo periodo sono fiorite in modo abnorme.
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