Lecco: "Così ho salvato
quella ragazza nell'Adda"

Un eroe, è la definizione giusta per Matteo Locatelli di Ballabio che, giovedì 2 giugno, non ha esitato a tuffarsi nell'Adda per salvare una ragazza. L'episodio è accaduto nei pressi del Ponte Vecchio, dove la corente del fiume è molto forte. Ecco il suo racconto di quegli attimi che l'hanno trasformato in un eroe.

g.morassi

LECCO - "Ero in auto con mio fratello, mia cognata e mia moglie. È stata proprio lei, mentre stavamo passando sul Ponte Vecchio, a vedere quella ragazza in acqua. Così ci siamo fermati subito per capire cosa stesse succedendo". A parlare é Matteo Locatelli, di Ballabio, l'uomo che giovedì 2 giugno non ha esitato un attimo a spogliarsi e a tuffarsi in acqua per salvare una ragazza di 28 anni che si era lasciata cadere nel fiume. "Ho provato a chiamarla dal ponte, ma la corrente era forte e la trascinava via. Quando l'abbiamo vista era a monte del ponte, ma in pochi istanti quella ragazza era già passata sotto le arcate". E a quel punto che l'eroico salvatore è entrato in azione. "Sono corso sotto - ricorda con modestia Matteo Locatelli - e mi sono completamente svestito. Sono rimasto in mutande e mi sono buttato in acqua: mio fratello si è immerso anche lui, arrivando quasi con l'acqua alla gola per darmi una mano e mia moglie, che era rimasta vicino alla riva, a sua volta, cercava di trattenere mio fratello. Insomma, abbiamo fatto una sorta di catena umana per riuscire a raggiungere quella ragazza. Non è stato facile, perchè la corrente era davvero forte". Fortunatamente, l'espediente è riuscito: Matteo Locatelli ha raggiunto la ragazza e l'ha portata a riva. "Prima di immergersi, mio fratello aveva chiamato la polizia e i vigili del fuoco, che sono arrivati in pochissimo tempo, insieme al personale sanitario". Ma cosa vi ha detto quella ragazza? Siete riusciti a parlare con lei in quei momenti? "Quando l'abbiamo chiamata la prima volta, stava piangendo, poi - una volta a riva - si è confidata per qualche istante con mia moglie, ma quello che si sono dette, ovviamente, resta riservato".

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Sabato 04 Giugno 2011

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